PRIMAVERA | Gonzalez trascina la Lazio: Viterbese ko, l’Ascoli resta distante

Orfana di Crespi, in panchina per problemi muscolari, e di Bertini, non più utilizzabile per questioni di età e regolamento, la Lazio Primavera cerca tre punti fondamentali contro la Viterbese. I biancocelesti, tra le mura amiche del Fersini, cercano di riallungare sull’Ascoli, che in mattinata ha battuto 3-0 la Reggina. La gara inizia subito sui binari giusti: la Lazio spinge e al 7’ va vicinissima al gol con capitan Ruggeri che cerca di sfruttare un cross dalla sinistra. Il colpo di testa è ottimo, ma il portiere avversario devia in angolo. Tre minuti dopo giallo per Malvestuto per un fallo su Ruggeri. Ancora Chicarella protagonista al 12’: bella combinazione combinazione di Balde con Gonzalez, il paraguaiano crossa basso e arretrato per Napolitano che viene murato. Sulla ribattuta, gran conclusione di Di Tommaso deviata però ancora in angolo. Il vantaggio, però, è questione di minuti e arriva puntuale al 17’.

Ottima sponda di testa di Gonzalez per Sana che tenta la sforbiciata, la palla arriva a Napolitano che da due passi porta in vantaggio la Lazio segnando il quinto gol in campionato. La rete del vantaggio addormenta la gara, complici anche le alte temperature al Fersini. È comunque la squadra di Sanderra ad avere le occasioni più concrete. La più importante arriva al 36’, con un doppio rimpallo che salva la Viterbese dal doppio svantaggio. Si arriva così al recupero: un minuto concesso dall’arbitro. Proprio sul gong altra bella palla di Balde per Gonzalez che calcia benissimo sul secondo palo: Chicarella tocca ma non basta, la Lazio fa il 2-0 allo scadere del primo tempo. Si riparte con due cambi nella Viterbese: dentro Gallitelli, Zupansic e Di Santo e fuori Fiele, Carannante e Malvestuto. Il copione comunque non cambia ed è sempre la Lazio a condurre la partita.

Al 54’ cerca una punizione dal limite Balde ma esagera lasciandosi cadere: giallo per simulazione. Quattro minuti dopo c’è invece il fallo e, puntuale, l’ammonizione per Sablone. Al 61’ è ingenuo Balde, ma esagera l’arbitro che cambia improvvisamente metro arbitrale. E, dopo aver lasciato a lungo correre, ammonisce il biancoceleste: è il secondo, rosso e Lazio in dieci. Cambia ancora allora al 65’ la Viterbese: dentro Piro e Kone. Proprio Piro, appena entrato, si fa ammonire per un fallo su Gonzalez. Passano due minuti e la Viterbese accorcia: gran gol dalla distanza di Capparella e partita riaperta. Il gol sveglia la squadra ospite e i biancocelesti sono costretti a soffrire, e con un uomo in meno. Al 76' un altro strappo di Gonzalez fa respirare i biancocelesti e costa un giallo a Cantiani che trattiene l'avversario. Si affida alle ripartenze la squadra biancoceleste.

All'80' Sana trova Milani che corssa al centro per Gonzalez: il colpo di testa del paraguaiano, però, non inquadra lo specchio. Al 82' arriva il primo cambio di Sanderra con l'ingresso di Bedini al posto di Napolitano, a difesa del vantaggio. Al 83' gran palla di Di Tommaso che trova Sana Fernandes che viene falciato in area e si procura un calcio di rigore. Dagli undici metri parte e trasforma ancora Gonzalez, che trova ladoppietta personale e riporta la Lazio avanti di due gol. La Viterbese sbanda e al 87' concede un altro calcio di rigore. Vespa stende in area un incontenibile Milani: nuovamente Gonzalez sul punto di battuta che trova ancora il fondo della porta: tripletta e gara chiusa con tre gol di scarto.

Con il risultato acquisito Sanderra concede riposo a Milani, che al 91' lascia spazio a Rossi. Al 93' l'arbitro fischia la fine del match. La Lazio torna alla vittoria dopo la sconfitta con la Ternana della scorsa giornata e allunga nuovamente sull’Ascoli, che alla fine della giornata rimane a -4. Tre invece i turni di campionato ancora da giocare: alla prossima, Lazio impegnata sul campo dello Spezia e Ascoli in trasferta a Cosenza.