Parte forte la Lazio che dopo 60 secondi è subito pericolosa con Baldé che sbatte su Morlupo. Al 4° minuto primo giallo ai danni di capitan Ruggeri che concede una punizione da posizione più che invitante. In occasione della punizione va avanti la Ternana con il gol dell'ex Ferrante che, dopo il gol all'andata, replica anche al ritorno con un destro potente che non lascia scampo a Magro. Accenna una reazione la Lazio con Gonzalez, ma il suo tiro al 9° minuto è schiacciato e si spegne sul fondo. Proteste veementi al 15° minuto quando la Lazio invoca a gran voce un calcio di rigore per un tocco di mano di un difensore della Ternana dopo il colpo a botta sicura di Crespi a Morlupo battuto. Al 22° Cipi pareggia il conto dei gialli stendono vistosamente Crespi. Bravo Magro a rispondere a Bustos alla mezz'ora che da fuori calcia potente ma centrale. A Magro risponde Morlupo che al 32° mura la punizione ben calciata da Bertini. Provvidenziale al 37° la deviazione di Schettini su Baldé che da dentro l'area aveva colpito a botta sicura. Altre proteste di Crespi al 39°: cinturato vistosamente in area di rigore ma per il direttore di gara si può giocare. Dopo un minuto di recupero l'arbitro fischia due volte e manda le squadre al riposo con la Ternana avanti per 1-0.
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PRIMAVERA | Ternana-Lazio 2-1: l’ex Ferrante stende i biancocelesti. Allungo fallito
Vicina al pareggio la Lazio in avvio di ripresa con Morlupo incerto sulla conclusione di Crespi con la palla che si spegne sulla traversa e poi in angolo. Dall'insicurezza alla parata prodigiosa in 60 secondi: di pregevolissima fattura la parata ravvicinata su Ruggeri. In occasione dell'angolo successivo crolla il muro della Ternana: Di Tommaso raccoglie la palla vagante in area di rigore e di potenza fa 1-1 al 49°. Al 51° secondo giallo in casa Lazio: sanzionata la spinta di Gonzalez su Koffi lanciato in ripartenza. Al 53° nuovo vantaggio Ternana: Ferrante firma la personale doppietta raccogliendo la respinta di Magro e con un esterno a giro insacca sotto l'incrocio dei pali. Primo cambio per Sanderra al 60°: fuori Baldé dentro Fernandes. Al 62° cambio anche per la Ternana: Mancini al posto di Monesi. Da vivacità alla partita il portoghese classe 2006 che dopo 5 minuti dal suo ingresso fa ammonire Bustos conquistando un'interessante calcio di punizione. Altro cambio per gli umbri al 75°: fuori Bonugli che fa spazio a Doucoure. Alla mossa pronta la risposta di Sanderra che da spazio a Napolitano che subentra al posto di Di Tommaso. Dentro anche Bigonzoni al posto di Bedini con Sanderra che tenta il tutto per tutto per acciuffare quanto meno il pareggio. Mastica amaro la Lazio che cade contro l'ultima in classifica sotto i colpi dell'ex Ferrante (oltre che di un arbitraggio più che discutibile). Ma soprattutto fallisce l'allungo sull'Ascoli secondo.
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