PRIMAVERA | Lazio, poker netto alla Reggina. Buona la prima di Gonzalez

Ventesima giornata del campionato Primavera 2, la Lazio capolista ospita la Reggina fanalino di coda al Fersini in una giornata delicata per gli equilibri stagionali. Ascoli e Benevento hanno vinto in mattinata gli scontri diretti contro Spezia ed Entella, obbligando la squadra biancoceleste a portare a casa il bottino pieno. La gara inizia subito con i ragazzi di Sanderra messi bene in campo nel tentativo di fare la partita. Nei primi venti minuti, in almeno tre occasioni è Crespi a rendersi pericoloso con dei palloni in verticale che trovano però il numero 9 sempre in posizione di fuorigioco. Al 24’ arriva un’occasione netta però con Sana servito benissimo che si invola verso l’area di rigore. Il classe 2006 però non serve Crespi solo al centro dell’area di rigore e tira in porta: Sciammarella respinge senza problemi. La Lazio però rimanda soltanto di pochi minuti l’appuntamento con il vantaggio.

Al 29’ è infatti Di Tommaso a portare in vantaggio i biancocelesti: servito bene, calcia dal limite destro dell’area e buca Sciammarella. Due minuti dopo bellissima combinazione tra Milani e Sana: il classe 2006 va a calciare da posizione interessantissima ma spara alto a fil di incrocio. Non sbaglia invece al 33’ ancora Sana: bravissimo ad approfittare di una palla recuperata sulla trequarti e a bucare la difesa, calciando da posizione centrale per il raddoppio biancoceleste. Gara che si fa in discesa, la Lazio che continua a insistere in fase offensiva. Al 38’ protesta Sana per un tocco di mano in area di rigore, ma per l’arbitro è tutto ok. È l’ultima situazione degna di nota del primo tempo, che termina senza nessun minuto di recupero. La ripresa si apre subito con un cambio per parte: fuori Antoci, dentro Pagni nella Reggina; fuori Napolitano dentro Gonzalez - all’esordio - nella Lazio.

E allo scoccare del 48’ è subito il paraguaiano a presentarsi ai suoi nuovi tifosi con un interessantissimo calcio di punizione. È ancora Diego Gonzalez ad avviare il gol del 3-0 biancoceleste al 55’: ottima serpentina dell’ultimo arrivato al limite dell’area di rigore avversaria, palla scaricata per Bertini che serve Sana. Non sbaglia il classe 2006, la Lazio chiude lapartita. Due minuti dopo altri due cambi nella Reggina: fuori Magliano e Serra, dentro Attici e Perrotta. Al 52’ dilagano i biancocelesti, ancora su una azione avviata da Diego Gonzalez: palla per Sana che dalla corsia di sinistra si accentra e serve Crespi. Tap in semplicissimo e 4-0 Lazio. Un minuto dopo due cambi per Sanderra: fuori Dutu e Magro, dentro Cesari e Maliszewski, a sua volta all’esordio. Al 65’ arrivano i primi gialli della gara: li prendono Sana e Girasole, due minuti dopo ammonito anche Bertini.

Al 70’ fuori gli ammoniti Sana e Bertini, dentro Andrea Rossi e Bigotti. A otto dal termine cambia ancora anche la Reggina: fuori Farcomeni e Palumbo, dentro Nardo e Arditi. La partita è però ormai già da tempo in archivio. Dopo tre minuti di recupero - e il giallo a Perri nel secondo dei tre - l’arbitro fischia la fine del match. La Lazio mantiene il primo posto in classifica e risponde così ad Ascoli e Benevento. Proprio i campani saranno allora gli avversari nel prossimo weekend, mentre l’Ascoli sarà impegnato sul campo dell’Imolese.