PRIMAVERA | La Lazio schianta il Pescara 5-1: show del tridente offensivo

Con l’Ascoli in campo da un’ora contro la Viterbese, la Lazio Primavera ospita il Pescara al Fersini. Sei giornate dal termine del campionato, un +4 in classifica da mantenere e provare a incrementare. La squadra di Sanderra scende in campo concentrata e parte subito fortissimo: al 4’ Diego Gonzalez viene servito in profondità da Balde e non sbaglia davanti Di Carlo. Lazio subito in vantaggio. Sei minuti dopo rischia Milani che sbaglia in ripartenza: il Pescara recupera palla, ma l’azione si spegne sul fondo. Si riparte e arriva subito il raddoppio della Lazio: sbaglia la difesa ospite, la palla arriva ancora a Gonzalez che dribbla il portiere e fa 2-0. Due minuti dopo ci prova anche Crespi, ma la sua conclusione dalla distanza si spegne sulla traversa. E allora ne approfitta in modo rocambolesco il Pescara.

Il rinvio di Magro al 14’ infatti colpisce in pieno Colarelli, che non deve fare altro che rimanere fermo per accorciare le distanze. La partita rallenta, ma ci prova Gatto cinque minuti dopo a riaccenderla: gran tiro dalla distanza, la palla si spegne di pochissimo a lato di Magro. Al 25’ arriva il primo giallo della gara, lo prende Dutu che ferma una ripartenza. I cartellini però sembrano essere un’esclusiva dei biancocelesti: all’ennesimo fallo da giallo del Pescara protesta Sanderra, ma l’ammonito è lui. Il primo giallo per il Pescara arriva al 39’: lo prende Postiglione che non fa amicizia con Crespi dopo un’azione proseguita dal biancoceleste con Giannini a terra. L’infortunio per il numero 4 del Pescara è grave: serve la barella e al 40’ arriva il primo cambio. Fuori Giannini e dentro Lodovici. Passano tre minuti e arriva il terzo gol della Lazio.

Palla a centrocampo: lo stop di Gonzalez è perfetto così come la palla per Balde che si invola verso la porta e mette dentro per Crespi. Il numero 9 non sbaglia, torna al gol e fa 3-1. È l’ultima situazione del primo tempo, che va in archivio dopo 2 minuti di recupero. La seconda frazione riparte senza cambi. Al 49’ arriva un altro giallo, lo prende Mehic. Sugli sviluppi della punizione sfiora il gol Crespi ancora da fuori. Il quarto gol della Lazio arriva però al 57’: bello scambio tra Bertini e Balde, palla nuovamente al numero 10 che è freddo sotto porta e non sbaglia. Ennesimo fallo duro al 60’ di Cappello su Diego Gonzalez e finalmente arriva il giallo. Un minuto dopo fuori Zeppieri, dentro Barbosa nel Pescara. Cambia anche Sanderra al 65’: fuori Dutu e Balde, dentro Petta e Sana Fernandes.

La partita però ormai non ha più nulla da raccontare. Il Pescara fa poco per impensierire i biancocelesti e a Lazio controlla abbassando il ritmo per poi colpire in ripartenza. E la squadra di Sanderra lo fa benissimo al 77’: perfetta la palla di Diego Gonzalez per Crespi che non sbaglia e chiude i conti. Quattro minuti dopo doppio cambio per Sanderra: fuori Di Tommaso e Crespi, dentro Giordano Rossi e Napolitano. Cambia anche il Pescara: fuori Colarelli, Postiglione e Gatto, dentro Aloisi, Didio e Gallucci. All’85’ fuori anche Coulibaly, al suo posto Cesari. I cambi mettono definitivamente la parola fine alla gara: dopo 4 minuti di recupero l’arbitro fischia tre volte. Vince la Lazio, vince l’Ascoli: tutto invariato e +4 in classifica ma una giornata in meno al termine del campionato. Alla prossima Lazio e Ascoli impegnate fuori casa rispettivamente contro la Ternana e la Salernitana.