Primavera – Lazio per punizione a Campagnano. Ora c’è la Reggina

Si avvicina la quinta giornata di Primavera 2 e nel girone B è il momento di reagire per la Lazio. I biancocelesti, reduci dalla sconfitta interna contro la Virtus Entella, nella mattinata di domani (ore 11) saranno ospiti della Reggina. Nessuna scusa per Sanderra. Il tecnico ha chiesto chiaramente un segnale importante alla sua squadra per riprendere la corsa verso l'obiettivo promozione, così come i direttori Angelo Fabiani ed Enrico Lotito a colloquio con la squadra sabato scorso.

A fare le veci del tecnico dopo il ko interno ci ha pensato capitan Ruggeri, che ha parlato così ai microfoni ufficiali del club: "La vera Lazio è quella vista contro il Monopoli, ora dobbiamo mettere in campo i fatti perché la classifica non ci rappresenta". Parole importanti che andranno seguite per filo e per segno dal resto della squadra, partita in giornata alla volta di Reggio Calabria in treno. In questa settimana l'under 19 biancoceleste si è allenata sempre a Campagnano di Roma. Questo per cominciare a testare il terreno sintetico, ma soprattutto come conseguenza dei risultati negativi in campionato.

Una scelta della società quindi, facilitata anche dai problemi di Formello con la semina dei campi e i tanti terreni di gioco artificiali che si incontrano nel campionato giovanile. Già mercoledì in Coppa Italia contro il Cosenza la Lazio giocherà proprio a Campagnano e la cosa dovrebbe ripetersi spesso anche in campionato. Meglio adattarsi a campi che si incontreranno quasi sempre nel girone B. Prima però bisognerà archiviare la pratica Reggina e tornare ai tre punti. Per farlo mister Sanderra punterà sulla voglia di gol di Crespi, a secco nelle ultime due sfide, e sulle sgasate di Sana Fernandes e Castigliani. In difesa tornerà Dutu dalla squalifica, ma il centrocampo sarà orfano di Coulibaly, Rossi e pure del fuoriquota Marino.