Primavera: La Lazio sfida la Reggina per consolidare il primato (14.30)

La Lazio Primavera si avvicina ad un'altra sfida. Ecco tutte le ultime sui biancocelesti in vista della gara contro la Reggina a Formello

Si avvicina un’altra tappa nella marcia della Lazio Primavera. I biancocelesti sono attesi da un nuovo scontro quasi da testa-coda. Contro la Ternana non sono mancate difficoltà, per questo stavolta contro la Reggina mister Calori pretenderà il massimo. Niente cali di concentrazione, anche a risultato acquisito. Sarà importante restare almeno a +4 sul Cesena in vista della prossima settimana quando in terra romagnola ci sarà lo scontro diretto che dirà molto sul prosieguo della stagione del gruppo B di Primavera 2.

CASA LAZIO – Mister Calori dopo la sfida contro la Ternana è stato chiaro: «Non siamo stati molto attenti e ci è mancata un po’ di brillantezza, ma l’importante è aver vinto». Il tecnico ha ripetuto questi concetti ai suoi ragazzi in maniera tale da arrivare a una vittoria più agevole in un altro scontro con un gruppo di livello tecnico inferiore, ma non per questo da sottovalutare. L’allenatore biancoceleste dovrà fare a meno del capitano Bertini per squalifica. Quest’ultimo, tornato al gol contro la Ternana, rientrerà in gruppo per lo scontro diretto col Cesena. Rispetto alla trasferta in Umbria sono tornati in gruppo Furlanetto, Migliorati e Troise. Resta ai box il centrale Ruggeri che ne avrà almeno fino a metà marzo. Indisponibili anche Floriani Mussolini, Adeagbo e Nasri. Qualche dubbio su Coulibaly, non al meglio. Difficile - al momento - che possa scendere con l’under 19 Luka Romero visto allo stesso orario dovrebbe essere impegnato con la prima squadra per la rifinitura in ottica Napoli.

CASA REGGINA – Dal canto suo la Reggina ha pian piano ripreso quota. La squadra di Ferraro nelle ultime due sfide ha affrontato due concorrenti per le ultime posizioni. Prima con la Ternana e poi con la Salernitana i calabresi hanno dimostrato di poter ancora dire la loro abbandonando l’ultima posizione. Sei punti che hanno permesso il doppio salto sia sugli umbri che sul Crotone arrivando a una sola lunghezza proprio dalla Salernitana quartultima. Decisivi in entrambi i casi Carlucci e Pagni. L’obiettivo della squadra di Ferraro sarà quello di limitare al massimo i danni contro la capolista al Fersini di Formello.