Notizie Lazio, Piscedda: “Non è facile giocare a Cagliari ora. Cragno…”

Massimo Piscedda, ex giocatore biancoceleste, ha parlato della sfida tra Lazio e Cagliari e del delicato ruolo di regista.

Dopo essersi allenata per una settimana intera, la Lazio è pronta a tornare in campo. Lo farà domani sera all'Unipol Domus, dove affronterà un Cagliari agguerrito più che mai. Lo dimostra il momento di forma della squadra di Walter Mazzarri, ancora alla ricerca di punti pesanti per allontanarsi dalla zona retrocessione. D'altro canto, i biancocelesti vogliono lottare fino in fondo per conquistare un posto in Europa, magari in Champions League, e per farlo servirà una vittoria. Osservato speciale della partita sarà Alessio Cragno. Il portiere dei sardi da tempo piace alla società capitolina. Di questo e altro, ne ha parlato ai microfoni di Radiosei Massimo Piscedda, ex giocatore della Lazio. Di seguito le sue parole.

Sulla gara di Cagliari: "Adesso giocare a Cagliari non è facile, è nettamente in ripresa. Anche un punto con la Lazio per loro potrebbe valere oro. Mi aspetto una squadra in condizione mentale, aggressiva e con buoni singoli, soprattutto in avanti. C’è Joao Pedro, ma non solo. Bellanova sta giocando molto bene, Cragno fa grandi parate. È un portiere esplosivo, non molto alto, un piccolissimo Peruzzi. È una squadra da temere, ma se la Lazio continua la crescita può vincere. Non sarà facile, ma possibile".

Sul ruolo diregista: "Con l’assenza di Cataldi, l’unico che può adattarsi in quel ruolo in corso d’opera è Basic. Più o meno quel ruolo l’ha fatto al Bordeaux anche se con un altro mediano al suo fianco. Quello del regista non è un ruolo in cui ti puoi improvvisare. Maxime Lopez del Sassuolo è bravo, ma non ha caratteristiche difensive. Se giochi con uno come lui devi avere sempre il pallone. Sarebbe importante avere uno alla Jorginho che ha qualità in entrambe le fasi di gioco".