Pedullà, spunta il retroscena su Fares: “Non è con la Lazio perché…”

Attenzione perché potrebbero esserci motivazioni inattese e imprevedibili dietro l’esclusione di Momo Fares dall’elenco dei convocati per il ritiro di Marienfeld. Cittaceleste vi ha raccontato della volontà di Sarri di lavorare con un numero ristretto di giocatori in Germania. Il mister biancoceleste, infatti, vuole costruire quello che sarà il gruppo per l’intera stagione, in attesa che dal mercato arrivino gli innesti necessari. Nell’elenco dei convocati apparso ieri, però, oltre alle prevedibili e pronosticate esclusioni di Durmisi, Adekanye e Lukaku aveva fatto rumore quella dell’esterno franco-algerino Fares.

Bocciatura e sirene di mercato?

Immediatamente, i ragionamenti avevano portato in due direzioni. La prima, quella più ovvia e prevedibile, portava alla conclusione che per Momo Fares fosse imminente il trasferimento. Il franco-algerino è al centro di diverse voci di mercato, con Verona, Cagliari e Torino concretamente interessate al giocatore. Non avrebbe avuto senso, quindi, portarlo in Germania in caso di accordo a un passo con una di queste squadre. Una seconda direzione, invece, era quella di una bocciatura netta di Sarri nei confronti del giocatore. Una scelta forte, se non altro considerando che Fares è arrivato solo un anno fa e con un investimento importante dei biancocelesti. Ma anche una scelta necessaria, nel caso in cui Sarri davvero non creda nella possibilità di recuperare il giocatore. Ma attenzione, perché le sorprese non finiscono qui: dietro l’esclusione di Fares potrebbe esserci un altro motivo.

La versione di Pedullà 

Secondo quanto riportato poco fa dall’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà, Momo Fares sarebbe rimasto a Roma per un’altra ragione. Che, tra l’altro, avrebbe poco a che fare con una scelta tecnica. Secondo Pedullà, Fares sarebbe di recente rientrato dalle vacanze in Francia rimanendo vittima di una piccola disavventura finale. Infatti, i suoi documenti sarebbero stati rubati, cosa che avrebbe impedito quindi la nuova partenza per la Germania del giocatore. Vista la rigidità delle norme anti-Covid, è mancato il tempo necessario per trovare una soluzione all’inconveniente. Nessuna scelta tecnica, quindi, assicura Pedullà. Ma nonostante questo, Fares non sembra comunque essere un giocatore imprescindibile per Sarri. Di fronte a una buona offerta, la sensazione è che il giocatore potrebbe partire molto facilmente.