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Lazio News – Lulic, Parolo e Stendardo iniziano il corso allenatori

redazionecittaceleste

Sono a Coverciano per sostenere il corso Uefa A, al termine del quale potranno allenare fino alle formazioni di Serie C

Tre laziali dietro ai banchi di scuola. Da questa mattina, Senad Lulic, Marco Parolo e Guglielmo Stendardo sono nel centro Tecnico Federale di Coverciano. Questa mattina - nella sala conferenze ‘Mario Valitutti’ del Museo del Calcio - è iniziato il nuovo corso per ‘Allenatore UEFA A’. In caso esito di positivo degli esami finali, i corsisti otterranno la qualifica UEFA A che consentirà loro di guidare tutte le squadre giovanili (comprese le Primavera) e le femminili; con questa abilitazione potranno inoltre essere allenatori delle prime squadre maschili fino alla Serie C inclusa. Per i tre ex giocatori della Lazio Lulic, Parolo e Stendardo questo potrebbe rappresentare l’inizio di una nuova carriera in panchina.

A dire il vero, Guglielmo Stendardo allena già la squadra della Luiss, formazione dell’Ateneo romano che milita nel campionato di Eccellenza. Marco Parolo - dopo aver appeso gli scarpini al chiodo - ha iniziato a fare il commentatore tv mentre Senad Lulic è tornato a vivere in Svizzera, dove al momento segue da vicino i suoi figli. Tra gli altri nomi noti del calcio italiano, ci sono anche  Bentivoglio, Bovo, Del Grosso, Della Rocca, Floro Flores, Gazzi, Padoin, Rigoni, Rossettini, Sammarco e Terlizzi. Il corso allenatori comprende 192 ore di lezioni, sia in aula con nozioni teoriche, sia sul terreno di gioco con nozioni pratiche.

“Alla Luiss - oltre ad allenare ha affermato Guglielmo Stendardo in esclusiva a Cittaceleste - insegno diritto e management dello Sport. Ora andrò a fare il corso Uefa A, perché nella vita c’è sempre da imparare. Poi aspetto ciò che verrà, con serenità. Penso che oggi un allenatore debba essere sempre di più un profilo gestionale, più vicino a un manager che a una figura unicamente tecnica. Personalmente mi ispiro molto a Sarri e a Gasperini, con il quale ho avuto modo di lavorare nella mia ultima esperienza nell’Atalanta. DI Sarri mi piace molto come imposta il gioco delle sue squadre, mentre Gasperini è un tecnico che lavora a mille all’ora: ogni seduta di allenamento è svolta a ritmi intensissimi”.