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—Marco Parolo, stakanovista e inossidabile centrocampista della Lazio, compie quest'oggi 36 anni. Spegne le candeline il buon Marco, sempre prezioso per i biancocelesti. Un vero tuttofare negli ultimi anni, dove serve lì viene schierato. Ha fatto tutti i ruoli nel corso degli anni: dalla mezzala al regista, all'esterno fino all'ultima intuizione di Inzaghi di quest'anno, che si sta affidando a lui anche come centrale di difesa. Un vero e proprio jolly, si sacrifica per la squadra, gioca ovunque voglia il mister. Duttile e dinamico. Anche in porta se necessario. Alla Lazio è arrivato nel 2014 ed è stato subito una colonna della squadra di Pioli che arrivò terza nel 2015, entrando negli schemi biancocelesti, dove fu subito un titolarissimo a suon di prestazioni e gol. Anno dopo anno sempre più prezioso. Con Inzaghi e l'avanzare dell'età, il centrocampista è diventato un comprimario di lusso, non più un titolare inamovibile. Ma nonostante questo ha sempre detto la sua in ogni stagione, decisivo con gol realizzati e prestazioni all'altezza. Una delle giornate che difficilmente dimenticherà è quella di Pescara-Lazio, nel febbraio 2017, quando realizzò un poker per il 2-6 finale. Un giocatore spesso goleador.