06:22 min

news

Notizie Lazio – Matri: “Tre squadre alla pari per lo scudetto, ma Juve leggermente favorita”

redazionecittaceleste

Il dirigente della Lazio, ed ex calciatore biancoceleste, Alessandro Matri, ha rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi alla Gazzetta dello Sport su alcuni temi attuali in vista delle semifinali di ritorno di Coppa Italia

Il dirigente della Lazio, ed ex calciatore biancoceleste, Alessandro Matri, ha rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi alla Gazzetta dello Sport su alcuni temi attuali in vista delle semifinali di ritorno di Coppa Italiain programma da questa sera. Ricordiamo come sia stato decisivo per la Juventus nel 2015 in finale proprio contro la Lazio. Ecco le sue principali parole:

"La Juventus ha qualcosa di straordinario nella rosa. Secondo me sono ancora loro i favoriti per lo scudetto e anche per la Coppa Italia. Ovviamente non dimenticherò mai quella finale decisa da me (proprio contro la Lazio, decisa da un suo gol ai supplementari nel 2015, ndr), fu una gioia indescrivibile. Per quanto riguarda stasera vedo ancora tutto aperto, non ci sono favorite. I nerazzurri vorranno ribaltare il risultato ed essere all'altezza, dalla loro parte ci sarà Lukaku assente all'andata. Una volta le big snobbavano la Coppa Italia, adesso non è più così. Per quanto riguarda lo scudetto le due milanesi e la Juve sono alla pari, ma forse i bianconeri hanno ancora qualcosa in più per quanto riguarda la rosa. Possono permettersi di fare un turnover massiccio in alcune circostanze e questo può fare la differenza".

GIORDANO - Intanto su temi cari in casa Lazio è intervenuto anche l'ex bomber biancoceleste Bruno Giordano. Ha rilasciato alcune dichiarazioni al portale TMW, ecco le sue principali parole: "Negli ultimi trent'anni sono stati pochi i giocatori che hanno vinto sia lo scudetto che la classifica cannonieri. Ma questo è un campionato totalmente anomalo, dove riesci comunque a fare gol e quindi tutto può succedere. La Lazio è più dipendente da Immobile rispetto ad altre squadre. Nove volte su dieci i capitolini vincono grazie alle reti di Ciro. Gli altri creano qualcosa in più anche con altri calciatori, ma alla fine parliamo di campioni assoluti, ognuno nel proprio club".