La crisi della Lazio passa anche da quella di Ciro Immobile: contro la Juventussi è vista una squadra scarica, spenta, proprio come il suo bomber. Non segna da cinque partite e questo fa notizia, guarda caso da quando è iniziata la flessione dei biancoclesti. Non sta bene, e questa è una costante non banale, da tenere in forte considerazione. Il bomber biancoceleste convive con qualche problemino alla caviglia nell'ultimo anno e non sembra essere nella sua miglior condizione per usare un eufemismo. Sabato sera si è vista la classica partita da copione in casa bianconera: nonostante un avversario a sua volta alle prese con diversi grattacapi e tra le peggiori degli ultimi anni, senza nemmeno Cristiano Ronaldo dal primo minuto, è arrivata comunque una sconfitta senza appelli e attenuanti. La fase involutiva di Immobile è quella di tutta la Lazio.
news
News Lazio – Biancocelesti spenti, Immobile in crisi: prossimi impegni decisivi
La crisi della Lazio passa anche da quella di Ciro Immobile: contro la Juventus si è vista una squadra scarica, spenta, proprio come il suo bomber
PROSSIMI IMPEGNI - Che il trittico era difficile lo si sapeva, di certo non si poteva pretendere di tornare ad essere protagonisti in casa di Inter e Juventus. Sono due sconfitte che ci stanno come anche quella con il Bayern Monaco, il problema è stata la debacle di Bologna e altri risultati altalenanti nel corso della stagione. Inzaghi dovrà lavorare adesso sulla forza mentale della sua squadra, ed incidere quanto più possibile. Tre sconfitte nelle ultime quattro, quattro nelle ultime cinque contando la Champions e tre trasferte consecutive perse sono tutti dati negativi d'accordo, ma guardando il calendario stona solo la gara di Bologna alla portata. Il resto era prevedibile. Non bisogna essere catastrofici, soprattutto con una classifica che piange e la zona Champions sembra davvero una chimera con una possibile penalizzazione alle porte. Sui dati pesa anche il rinvio della gara con il Torino, dove magari la pillola poteva essere addolcita. Nei prossimi impegni con Crotone, Spezia e Benevento in casa (le tre neopromosse) più Udinese e Verona fuori, si chiederà di più e di invertire la rotta. C'è bisogno di un nuovo filotto come quello realizzato a gennaio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA