Francesco Acerbi, difensore della Lazio e della Nazionale, ha trovato una maglia da titolare ieri sera nella gara contro la Bulgaria. Il centrale biancoceleste è stato schierato al centro della difesa insieme a Bonucci, per contrastare l'attacco bulgaro guidato da Galabinov. Un anticipo di Lazio-Spezia che vedremo questo sabato alla ripresa del campionato. La prestazione del centrale è stata attenta, precisa, puntuale. Pochissimo lavoro da sbrogliare in una gara comunque tutto sommato facile per la retroguardia azzurra. I principali quotidiani sportivi di oggi, hanno dato un 6, dunque la sufficienza, al "Leone". Considerando il forfait di Chiellini è probabile che venga confermato anche mercoledì sera contro la Lituania, nell'ultimo match di questo trittico di gare valide per le qualificazioni ai mondiali del 2022. Intanto ecco le sue principali parole di ieri ai microfoni di Rai Sport dopo la gara contro i bulgari:
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Nazionale, Acerbi in campo 90′. La prestazione soddisfa la critica
Francesco Acerbi, difensore della Lazio e della Nazionale, ha rilasciato alcune dichiarazioni quest'oggi in conferenza stampa
"C'è stata una partita molto fisica, lo sapevamo. Loro sono stati molto coraggiosi nel venirci a prendere. Potevamo raddoppiare subito, ma loro l'hanno messa sull'agonismo. Mancini mi ha chiesto di mantenere la linea sempre alta, per non farli arrivare in area. Cercando sempre il terzo gol. Benzina? Deve esserci sempre, anche contro la Lituania". Immancabile, alla fine, un messaggio per la sua Claudia, che presto lo renderà papà. "Claudia ti amo", dice il difensore azzurro, che poi scherza: "Eh oh, devo, sennò so ca**i".
LE PAROLE SULLA LAZIO - Il centrale biancoceleste era intervenuto anche in conferenza stampa nei giorni antecedenti alla sfida, parlando tra le altre cose, anche di Lazio e soprattutto della situazione relativa al caso tamponi, che alla fine hanno visto i biancocelesti uscirne senza una penalizzazione in classifica ma solo un'ammenda. Le sue parole sulla questione che tanto ha fatto discutere: "Caso tamponi alla Lazio? Penso solo a giocare, non sono io quello che decide certe cose".
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