Napoli-Fiorentina, poco pubblico e ancor meno emozioni ma arriva il primo verdetto

Poco pubblico e ancora meno emozioni, almeno fino a cinque minuti dalla fine. Finisce senza grandi brividi la prima semifinale di Supercoppa italiana: il Napoli batte la Fiorentina all’Al Awwal Park Stadium e vola in finale, dove lunedì giocherà contro la vincente tra Lazio e Inter. I partenopei passano in vantaggio a metà primo tempo grazie al guizzo di Simeone, la gara va avanti a ritmi bassi e con poche folate. Sei minuti dopo la rete della squadra di Mazzarri è bravo Bonaventura a pescare Beltran, ma il gol del pari viene annullato dal Var per fuorigioco.

A un passo dall’intervallo Ikone spara in curva un rigore che si era conquistato, l’inizio della seconda frazione procede senza particolari squilli. Serve l’arrivo degli ultimi minuti per ravvivare la gara, merito di Zerbin che tra 84’ e 86’ segna, sbatte sul palo, viene soccorso, rientra in campo e segna ancora. Finisce 3-0 una partita che non lascia un’impressione indimenticabile del calcio italiano. Impressione se possibile peggiorata dallo striscione offensivo e privo di logica esposto contro la Lazio.

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