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Muriqi e Sarri
Non solo mercato in entrata, al centro delle riflessioni tra staff tecnico e dirigenza c'è anche tutto un enorme capitolo concernente le cessioni. Anzi, è proprio questa la via per tornare sul mercato alla ricerca di nuovi innesti: vendere. La rosa va sfoltita, in ogni ruolo ci sono elementi che non rientrano nel piano tattico di Maurizio Sarri ed il tecnico toscano si sta mobilitando per segnalarli alla società affinché essa si muova per piazzarli. Anche in attacco c'è traffico: "Abbiamo tre attaccanti centrali e c'è spazio per due, è difficile dire chi rimarrà ma vedremo cosa verrà fuori nel mercato" queste le parole di Mau alla conferenza stampa di presentazione da nuovo tecnico biancoceleste. Un messaggio che non lasciava spazio ad interpretazioni: oltre a Ciro Immobile, solo uno tra Muriqi e Caicedo potrà rimanere.
Dopo averli attentamente testati, Sarri avrebbe preso la sua decisione: il vice Immobile della prossima stagione sarà Vedat Muriqi. L'allenatore toscano ha fin da subito lavorato attentamente sul kosovaro, dandogli nuova fiducia e dimostrandogli vicinanza ed affetto. L'episodio in cui ha affrontato uno sparuto gruppo di tifosi che stava fischiando il giocatore è riprova dell'attenzione che Mau ha riservato al ragazzo. Si tratta, inoltre, di una decisione che fa felice la società: l'ingente investimento profuso, la scorsa estate, per le prestazioni dell'attaccante avrebbe portato ad una sicura minusvalenza alle casse laziali. Insistere su Muriqi e dargli un'altra chance, da questo punto di vista, è la scelta più giusta.
Andrà via, dunque, Felipe Caicedo. L'attaccante ecuadoriano non ha fatto breccia nel cuore del nuovo allenatore e la Lazio si sta muovendo per piazzarlo già nei prossimi giorni. Piace al Fenerbahce, ed altre piste estere potrebbero presto aprirsi. In Italia c'è sempre Inzaghi che lo porterebbe in nerazzurro, ma il nodo Lukaku al momento blocca ogni operazione in entrata.
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