Monza-Lazio, Marcenaro bravo in una gara semplice: giusti i provvedimenti

Matteo Marcenaro

Il punto sugli avvenimenti da moviola nella partita tra biancocelesti e il Monza. Analizzata la prova del signor Matteo Marcenaro di Genova

Primo Tempo

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Fa subito capire di voler tenere in mano la partita Marcenaro che dopo 3 minuti richiama a gran voce Pablo Marì dopo un intervento irruento su Felipe Anderson. Proteste del Monza al 23°: Petagna chiede un tocco di mano di Casale ma rivedendo l'azione è proprio l'attaccante brianzolo a impattare con la mano sul pallone.Partita che comunque scorrere via molto corretta con il fischietto di Genova chiamato poche volte in causa ma è bravo nelle letture nei primi 40 minuti.

Secondo Tempo

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Dopo un primo tempo senza provvedimenti la ripresa si apre invece con il giallo a Ciurria: evidente e vistosa la sua trattenuta su Zaccagni, sanzione inevitabile. Dopo neanche 60 secondi giallo anche per Caprari che con il piede alto sgambetta Lazzari in ripartenza. Un gran da fare per Marcenaro nei primi 5 minuti del secondo tempo: giallo anche per Marlon al 50°, punito il gioco pericoloso su Zaccagni. Il quarto giallo per il Monza arriva al 54° ed è per Donati che atterra Zaccagni al limite dell'area. Il primo giallo in casa Lazio arriva al 59°: questa volta è Zaccagni a vedersi sventolare il cartellino sotto il naso dopo aver atterrato Ciurria. Al 76° il Monza fa pokerissimo di gialli: Sensi con un pestone ferma Basic. Al 79° Felipe Anderson si prende la seconda ammonizione in casa Lazio: tanto giusto il provvedimento di Mercenaro quanto inutile l'intervento del brasiliano.

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2 aprile 2023 (modifica il 2 aprile 2023 | 16:56)