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Il mercato di gennaio è giunto al termine e sabato le squadre torneranno in campo per disputare la 24a giornata di Serie A. La sera la Lazio sarà impegnata allo Stadio Artemio Franchi contro la Viola. Da una parte, i toscani hanno perso il loro giocatore di riferimento, Dusan Vlahovic, ma hanno cercato di correre ai ripari con diversi rinforzi. Dall'altra, i biancocelesti hanno preso all'ultimo Jovane Cabral, attaccante dello Sporting Lisbona, oltre ad aver tesserato Kamenovic. Della sfida di Firenze ne ha voluto parlare Paolo Monelli, ex attaccante biancoceleste che nella stagione 1987/1988 contribuì con i sui 13 gol alla promozione della Lazio dalla Serie B alla Serie A. Ecco le sue parole rilasciate ai microfoni di Lazio Style Channel.
Su Lazio-Fiorentina: "La gara dei Firenze sarà aperta a tutti i risultati. I toscani dovranno fare i conti con un po’ di strascichi per la cessione di Vlahovic. La Lazio al momento sta disputando una stagione leggermente sotto le aspettative, anche se è un qualcosa che può starci dopo il cambio di allenatore. Sabato sarà un match complicato per entrambe le squadre".
Su Ciro Immobile e Maurizio Sarri: "Non pensavo che Immobile potesse arrivare a questi livelli, i biancocelesti devono fare affidamento su di lui. Sarri in avanti ha delle grandi certezze, ma la sua bravura sta nel lanciare i giovani al momento giusto. Se la squadra rende al massimo anche i ragazzi più piccoli ne possono giovare".
Sull'avventura in biancoceleste: "Quello che ho vissuto nella Capitale è stato l’ultimo campionato di Serie B per i biancocelesti che venivano dal -9 della stagione precedente. Nell’estate in cui arrivai alla Lazio avevo altre proposte, ma scelsi questa maglia che valeva più di alcune piazze della massima serie".
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