Milinkovic fa 250 con la Lazio, ma il Diavolo rimane imbattuto 

Doveva essere un’occasione per festeggiare un traguardo importante, ma il risultato non è stato quello sperato. La Laziocade a San Siro contro i rossoneri e perde la prima partita del campionato. Non una tragedia, considerando il percorso ancora lungo che aspetta la banda di Sarri, ma sicuramente una delusione almeno sul piano del gioco. I biancocelesti infatti dimenticano gli insegnamenti del nuovo tecnico e si trasformano in una brutta versione di quella che era la squadra di Inzaghi. Non brilla nessuno nel match e steccano tutti i tenori della rosa biancoceleste. Tra questi anche Milinkovic, autore di una prestazione non da ricordare in una serata piuttosto particolare per lui.

Traguardo importante

Alla settima stagione in maglia biancoceleste, ieri sera per il centrocampista serbo è arrivato il traguardo delle 250 presenze con la maglia della Lazio. Di queste, 197 quelle in Serie A, 8 in Champions, 24 in Europa League, 19 in Coppa Italia e 2 in Supercoppa Italiana. Intervenuto nel pancia di San Siro prima dell’inizio della partita, anche il Sergente biancoceleste si era mostrato consapevole dell’importanza dell’occasione. Intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali della squadra biancoceleste, queste sono state le sue parole: “Sono orgoglioso di toccare quota 250 presenze con la Lazio. Spero che ce ne siano tante altre. Non ho ancora mai fatto goal al Milan. Questo mi motiva. Voglio fare bene”. 

Diavolo imbattuto

In 250 presenze con la maglia della Lazio, sono 48 i goal e 39 gli assist messi a segno da Milinkovic. Di queste partite, 16 sono quelle giocate contro i rossoneri, squadra più affrontata insieme ai bianconeri di Allegri. Ma, come sottolineato dal giocatore stesso, il Diavolo rimane una sorta di bestia nera per il Sergente, che non è mai riuscito ad andare a segno in nessuna delle 16 partite. I rossoneri rimangono quindi l’unica big mai colpita. Per Milinkovic a referto c’è solo l’assist per il momentaneo pareggio di Immobile lo scorso anno all’andata, prima del goal vittoria di Theo Hernandez.