Milan-Lazio, Top&Flop: Pioli la incarta, il centrocampo ci casca

Questa settimana servirà alla Lazio per rimettersi in carreggiata dopo la sconfitta rimediata a San Siro durante l'ultimo turno di campionato. Al termine del match i biancocelesti sono usciti dal campo battuti dai meneghini per 2-0. Anche se il risultato appare più leggero di quanto sarebbe potuto essere, la partita non è praticamente mai stata messa in discussione. Colpa di una scarsa reazione da parte dei calciatori di Maurizio Sarri. Il tecnico a fine partita, ha confessato che durante la settimana la sfida è stata preparata in tutt'altra maniera. Solo che ai suoi uomini non è riuscito niente di quello che avevano in provato a Formello. Tre punti preziosi per Stefano Pioli e i suoi che con questa vittoria sono primi in classifica insieme a Napoli e Roma.

Il top

Difficile trovare un calciatore della Lazio che sia andato meno peggio degli altri. Forse, l'unico al quale si può spezzare una lancia a favore, è Luiz Felipe. Tornato da poco dall'infortunio e mandato in pasto al Diavolo. Il migliore in assoluto, però, bisogna ammettere che è stato Stefano Pioli. L'ex biancoceleste ora sulla panchina rossonera, ha saputo vincere una partita con grande consapevolezza dei propri mezzi. Se l'allenatore dei meneghini ha avuto la meglio così agevolmente, è stato anche perché ha saputo tarpare le ali al centrocampo dei capitolini.

Il flop

Tra i peggiori, infatti, figurano Luis Alberto e Sergej Milinkovic-Savic. I due sono finiti nella grinfie di Sandro Tonali e di Franck Kessié creando una vera e propria frattura tra attacco e difesa. Il solo Lucas Leiva, lasciato quasi sempre in balia degli avversari, non ha potuto nulla per arginare l'avanzata offensiva dei rossoneri. Un altro che non è andato propriamente benissimo è stato il direttore di gara Daniele Chiffi. Ai padroni di casa manca un rosso nei confronti di Tiemoué Bakayoko.