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Acerbi e Ibrahimovic
Si chiuderà stasera con Bologna-Verona la terza giornata di Serie A, finita ieri sera invece per la Lazio. Per i biancocelesti è arrivata la prima sconfitta in campionato dopo le due vittorie con Empoli e Spezia. Ad avere la meglio, a San Siro, sono stati i rossoneri, che si sono imposti con il risultato di 2-0. Una partita non giocata bene dalla Lazio, passaggio a vuoto preventivabile nel percorso di rivoluzione approcciato da Sarri. Ma, al di là del risultato, andiamo a vedere quelle che sono le statistiche del match. Nonostante la sconfitta, per esempio, è la Lazio la squadra che ha percorso più chilometri. Sono 109 i km percorsi dai biancocelesti, contro i 103 dei rossoneri. Per quanto riguarda i singoli, Luis Alberto è il giocatore che ha corso di più, con 11,5km. Secondo Leiva a 11km, terzo Acerbi a 10km, così come Luiz Felipe e Hysaj.
Numeri alla mano, sono state 37 le azioni offensive della Lazio contro le 43 dei rossoneri. I biancocelesti hanno giocato quasi esclusivamente sulla fascia sinistra: sono 17 infatti le azioni portate da quel lato. Sul lato opposto il numero si ferma invece a 9, con 11 azioni portate dalla fascia centrale del campo. Nonostante le tante azioni offensive, però, sono pochissimi i tiri totali: solo 7 quelli dei biancocelesti, contro i 17 dei rossoneri. Statistica che si ribalta guardando i tiri in porta: 3 quelli dei rossoneri, con 2 goal, e 5 quelli dei biancocelesti, con 0 goal.
Biancocelesti che vedono abbassarsi notevolmente la percentuale del possesso palla rispetto alle ultime due partite: si ferma al 47% la Lazio, contro il 53% dei rossoneri. Il tempo di gioco effettivo è stato invece di 52’ su 100’. Sono stati poi 462 i passaggi riusciti, con un’accuratezza del 86%, mentre i rossoneri si sono fermati a 391 passaggi riusciti con l’85% di accuratezza. Sono stati poi, e infine, 40 i recuperi palla dei biancocelesti, contro i 36 dei meneghini.
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