Milan-Lazio, Sarri a Dazn: “Squadra sfiduciata, abbiamo sbagliato troppo”

Una Lazio spenta cade vittima del Milan a San Siro, a distanza di una settimana dalla sconfitta contro l'Inter. Un zero su due a Milano che pesa sul bilancio di questo finale di stagione. I biancocelesti prima si complicano la vita da soli, regalando l'1-0 agli avversari, poi si arrendono al gioiello di Theo Hernandez per il raddoppio. Al termine della gara Maurizio Sarri ha analizzato la sconfitta ai microfoni di Dazn. Queste le parole del tecnico biancoceleste.

"L'unico grande rammarico è che ci siamo trovati 2-0 dopo 29 minuti senza che la partita fosse cominciata. Non c'erano stati tiri in porta né del Milan né della Lazio, e quell'aspetto ci ha condizionato. Dovevamo reagire meglio, lo abbiamo fatto soltanto negli ultimi 7-8 minuti di partita. Dal punto di vista fisico siamo primi in tutte le graduatorie, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. Non abbiamo picchi di velocità ma su quello è difficile fare qualcosa. Ho visto una squadra sfiduciata nell'intervallo, invece di continuare a crederci. E questo è l'aspetto che mi ha preoccupato di più. In costruzione abbiamo fatto più fatica del solito. Luis nel finale mi sembrava stare meglio, ma abbiamo sicuramente sbagliato troppo. Poi ci sono giocatori fondamentali per noi che non sono in condizione. Ciro è uno che se non fa la partita, se non segna, è uno che dal punto di vista mentale si accascia. Penso che fisicamente manchi qualcosa ma ha bisogno di trovare la via del gol. Lotito? Io non l'ho visto, ero nello spogliatoio staff, non so se sia andato nell'altro, ma non l'ho visto. Se si va di calendario mi aspetto di fare quattro partite toste, alla ricerca del risultato a tutti i costi. Se si pensa che siano partite facili si prende una batosta".