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Maurizio Sarri
Dopo essere intervenuto ai microfoni di DAZN e a quelli della radio ufficiale del club, Maurizio Sarri si è presentato in conferenza stampa. L'allenatore dei biancocelesti ha analizzato la partita della Lazio, guardando poi anche alla prossima in Europa League. Di seguito le sue parole.
“Cosa non è andato stasera? Quasi tutto, forse la cosa più importante è non aver giocato come volevamo. Merito del Milan forse, ma anche demerito nostro. Abbiamo giocato in maniera attendista e l’abbiamo pagata. Mi dispiace solo perché potevamo pagarla anche giocando il nostro calcio, ma sarebbe stato meglio. La sosta per le nazionali, soprattutto per una squadra nuova come noi, è una cosa che pesa. Ripeto: la cosa che mi dispiace è non aver giocato come volevamo. Abbiamo sofferto l’aggressività su Milinkovic e Luis Alberto perché abbiamo fatto poco movimento senza palla. Soluzioni alternative? Forse cambiare tutti e undici, ma finiva allo stesso modo (ride, NdR). È un problema da valutare, ma gli avversari mi sono sembrati anche più in forma di noi. Pensare che oggi uno o due giocatori diversi potessero ribaltare la partita è utopia”.
“Giovedì sarà un’altra partita tosta in un campo difficile. Il Galatasary è una squadra con dei valori tecnici di alto livello. Sarà difficile, ma la prima cosa da fare sarà riportare in campo ciò per cui ci stiamo allenando, sperando possa essere sufficiente per fare risultato. Però se iniziamo a giocare le partite con quella che è la nostra mentalità è più facile che il risultato possa arrivare”.
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