Lazio, cosa manca per consegnare una rosa perfetta a Sarri?

Con il ritiro di Auronzo di Cadore quasi giunto al termine, Maurizio Sarri ha capito bene quali sono le grandi potenzialità della Lazio ma anche quali sono le lacune.

Con il ritiro di Auronzo di Cadore quasi giunto al termine, Maurizio Sarri ha capito bene quali sono le grandi potenzialità della Lazio ma anche quali sono le lacune. Le amichevole giocate sotto le Tre Cime di Lavaredo, hanno scoperto quelli che sono sempre stati i punti deboli della Lazio di Inzaghi.

Il problema principale riscontrato in questo ritiro è stato la mancanza di concentrazione in tutti i momenti della partita che hanno portato la Lazio a subire due gol dalla Triestina. Questo brutto vizio, in passato, è spesso costato caro ai biancocelesti e Sarri si è arrabbiato più volte e ha richiamato la squadra a gran voce nei momenti in cui la concentrazione calava.

Un altro aspetto che si è spesso notato nel ritiro di Auronzo è la difficoltà della squadra nel giocare tante partite in poco tempo. L'ultima amichevole contro il Padova è stata la dimostrazione ma questa pecca si può migliorare soltanto allargando la rosa con giocatori di qualità.

La rosa che ha a disposizione Maurizio Sarri non è ancora del tutto completa ma, per adesso, il ds Igli Tare sta lavorando per risolvere questo problema e consegnare una squadra completa al nuovo allenatore.

Su tutti, la Lazio è  in cerca di un centrocampista che possa far rifiatare Lucas Leiva e sembra aver trovato in Basic il profilo giusto. Ma il centrocampista non basta perché ai biancocelesti potrebbe far bene avere anche un terzino sinistro ed un'ala in più a disposizione. Per adesso, la Lazio, sta sondando il terreno per un'ala ed è forte l'interesse su Julian Brandt e Josip Brekaloma ancora non arrivano nomi per quanto riguarda il reparto difensivo.

La Lazio di Sarri sta pian piano prendendo forma e con qualche accorgimento in più potrebbe puntare altissimo vista la caratura dell'allenatore e dell'undici titolare.