L'ultima settimana di mercato è ufficialmente iniziata. In questi giorni che restano i vari club di Serie A, e non solo, potrebbero sfoderare il colpo che non hanno tirato fuori in queste prime battute. Sono tanti, infatti, i nomi caldi che quest'estate potrebbero cambiare casacca. Per quanto riguarda la rosa della Lazio, l'indiziato principale a dire addio è Joaquin Correa. La volontà del giocatore è ormai chiara: il Tucu ha espresso il desiderio di lasciare i biancocelesti per dare vita ad una nuova avventura. Meglio se in Italia. In Inghilterra hanno provato ad acquistare il cartellino dell'argentino ma senza successo. Nelle prossime ore, quindi, i capitolini si aspettano la mossa definitiva da parte dei nerazzurri. Simone Inzaghi sarebbe ben lieto di riabbracciare il suo fantasista in questa parentesi meneghina. La dirigenza della Lazio è pronta a far partire il proprio numero undici in cambio di un'offerta non inferiore ai 30 milioni di euro.
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Mercato Lazio – Non solo Kostic: gli altri nomi in lista
La cessione di Correa lascerà un vuoto che la Lazio è pronto a colmare: sono almeno tre i profili attenzionati da biancocelesti
Il nome in cima
Al suo posto la dirigenza biancoceleste potrebbe gettarsi sul profilo di Filip Kostic. Esterno dell'Eintrach Francoforte apprezzato in Germania per la sua grande quantità di assist forniti ai compagni. Il serbo, però, ha un grande problema di tesseramento: è extracomunitario. Tuttavia questo è un impedimento a metà visto che Dimitrije Kamenovic non è stato inserito in lista e attualmente uno slot libero per il classe 1992 ci sarebbe. Ciononostante, qualora la trattativa non dovesse andare in porto, sul taccuino del direttore sportivo Igli Tare ci sarebbero almeno un altro paio di nomi caldi.
Le alternative
Stando a quanto riportato anche dall'edizione odierna del Corriere dello Sport, gli altri due profili sarebbero quello di Jeremy Boga e quello di Julian Brandt. L'esterno ivoriano sarebbe in procinto di concludere la sua avventura al Sassuolo, così come il tedesco è pronto da settimana a salutare il Borussia Dortmund. Entrambi sono nomi che il tecnico Maurizio Sarri non disdegnerebbe annoverare in squadra.
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