Mercato Lazio, il debutto in campionato è imminente: gli affari da chiudere

Ancora pochi giorni e la Lazio di Maurizio Sarri farà il suo debutto in campionato. Il programma estivo è quasi finito e per la società capitolina è tempo di bilanci. La gara inaugurale contro un club di livello professionistico durante queste amichevoli estive, quella contro la Triestina, aveva promesso goal e spettacolo. Invece, le sfide successive, hanno suggerito che c'è ancora tanto lavoro da fare. Oltre alla vittoria contro i rosso alabardati, infatti, i capitolini hanno ottenuto tre pareggi ed un solo altro trionfo nei quattro incontri successivi. Un bottino un po' magro ma che ricorda quanto la Lazio sia ancora una cantiere aperto.

La pista da chiudere

Cantiere che potrebbe essere in buona parte sistemato dal mercato in entrata. La società continua ancora a seguire i nomi migliori da affidare alle mani del suo sapiente tecnico. Il nome caldo è quello di Filip Kostic, ma l'esterno serbo in uscita dall'Eintracht Francoforte ha due problemi. Per accaparrarsi il suo cartellino in via definitiva il club biancoceleste ha bisogno di soddisfare due requisiti: vendere Joaquin Correa e liberare un posto da extracomunitario. L'indiziato numero uno in questo campo è Dimitrije Kamenovic. Ma il vero nemico della società è lo scorrere del tempo.

Gli altri nomi

Secondo l'esperto di mercato Alfredo Pedullà, la Lazio ha pronti altri nomi in caso non dovesse chiudere per il classe 1992. La prima alternativa risponde al nome di Josip Brekalo, esterno del Wolsfburg nato nel 1998. La seconda è la strada dell'usato garantito. In extremis il nome per il tridente offensivo diventerebbe quello di José Callejon. Spagnolo già allenato da Sarri che potrebbe rivelarsi il colpo dell'ultimo minuto. Dando uno sguardo agli altri riparti, quella appena cominciata si rivelerà una settimana decisiva anche per Toma Basic. Centrocampista croato che ha già detto addio al Bordeaux e che aspetta solo una chiamata per trasferirsi nella Capitale.