Lazio News: Cercasi difensore disperatamente: il nome nuovo è Tonelli

La difesa della Lazio, negli ultimi anni, non è mai stata il punto forte della squadra. Ma il rendimento del reparto arretrato in questa stagione ha toccato uno dei punti più bassi degli ultimi decenni. I numeri sono preoccupanti: 21 gol subiti nelle prime tredici sfide di campionato. In media, la formazione biancoceleste subisce 1.61 reti per ogni partita. La squadra è riuscita a mantenere la porta inviolata soltanto un due occasioni: contro la Salernitana e contro la Fiorentina. La media migliora se guardiamo le partite giocate in Europa League, dove la retroguardia laziale ha subito tre gol in quattro partite.

L’allarme difesa a Formello è scattato da tempo, e il tecnico Maurizio Sarri ha chiesto ai suoi dirigenti di correre ai ripari. L’allenatore toscano ha bocciato definitivamente Vavro, ha utilizzato in una sola occasione Radu e continua ad andare avanti sempre con gli stessi tre difensori: Acerbi, Luiz Felipe e Patric. La finestra di mercato di gennaio si avvicina, e Sarri ha già comunicato alla società che sarà necessario un intervento per implementare l’organico della squadra. L’allenatore non intende puntare su grandi nomi, ma su calciatori che conoscano già le sue disposizioni tattiche e che abbiano già avuto modo di lavorare con lui nel recente passato.

Il cerchio si restringe a un paio di nomi che sicuramente non esalteranno la piazza laziale. Il primo difensore centrale che potrebbe arrivare in prestito è Daniele Rugani. Il centrale di difesa della Juventus ha giocato fin qui una sola partita di campionato contro la Fiorentina. Ai novanta minuti disputati contro la squadra toscana, si aggiungono altri otto minuti, collezionati nelle due partite di Champions League contro Malmoe e Zenit. L’altro nome alla portata della Lazio è quello dell’empolese Lorenzo Tonelli. Fin qui l’ex difensore di Napoli e Sampdoria ha disputato cinque partite, frenato da un lieve problema al ginocchio. Sono due difensori, due dei pochi che possono affrontare senza timore un avversario temibile come l’indice di liquidità.