primavera

Mattiuzzo: “Ecco come gestiamo la Primavera e i giovani. Essere alla Lazio…”

Michele Cerrotta
Le parole del coordinatore del settore giovanile biancoceleste durante un nuovo appuntamento con È sempre Primavera format della Lega Serie A

Nuovo appuntamento con È sempre Primavera, format della Lega Serie A. In questa puntata fari puntati sulla Lazio, con la visita al centro sportivo di Formello. Tra i protagonisti il coordinatore del settore giovanile biancoceleste Stefano Mattiuzzo. Queste le sue parole. “L’ambiente è molto accogliente, i ragazzi sanno che responsabilità hanno e con che squadra giocano. Conoscono il peso della maglia, il valore della società e l’impianto. Questo responsabilizza gli atleti, ma un po’ tutti noi. Abbiamo una piscina coperta per le riabilitazioni in acqua e poi dall’altra parte una scoperta. Quella coperta la utilizziamo spesso soprattutto per gli infortunati. Diciamo che quella scoperta la possiamo usare per alcuni mesi. Poi abbiamo le stanze della prima squadra, alcune anche per la Primavera.

C’è il ristorante, è un centro accogliente su tutto. Noi ci organizziamo con cinque-sei pulmini che fanno da navette. Li portano a scuola, li vanno a riprendere, li portano agli allenamenti. Siamo organizzati. Poi c’è Olympia che controlla tutto 24 ore su 24 (ride, ndr). Il garage di Formello? È particolare, molto bello. I ragazzi della Primavera dovranno avere tanta umiltà e fare sacrifici. Lotito? Segue sempre le partite in casa di Primavera e Lazio Women, a volte con il direttore Fabiani.

Abbiamo cinque squadre di agonistica più tutta l'attività di base, sono circa 400 ragazzi: è un mondo grande e importante, non è facile seguire tutto nei minimi dettagli. Stiamo lavorando per farlo e penso che stiamo facendo un grandissimo lavoro, anche se si può sempre migliorare. Abbiamo un piano riservato alla Primavera. Lo spogliatoio ordinato? Sono ordinati i ragazzi ma è anche bravo e ordinato il magazziniere (ride, ndr). C’è anche una palestra riservata alla Primavera, qui a volte fanno potenziamento o anche sedute esclusive qui, oltre al recupero per gli infortunati”.