Lazio News, Piscedda: “Al derby senza carattere. E sui singoli…”

Il derby Roma-Lazio visto dagli occhi dell'ex biancoceleste ed ora allenatore Massimo Piscedda: queste le sue parole

Il giorno successivo al derby non sono mancate le polemiche e i rammarichi per quello che la Lazio ha offerto in campo. La formazione biancoceleste ha perso in malo modo la stracittadina di ritorno e ora tutte le sicurezze accumulate rischiano di venire meno. Buttare tutto ciò che di buono si è visto in questi mesi per una sola partita, però, potrebbe essere lo sbaglio più grande. In attesa di conoscere come ripartirà il club di Maurizio Sarri dopo la sosta, alcuni opinionisti e addetti ai lavori sono tornati ad esprimere il loro pensiero circa la sfida. Poco fa Massimo Piscedda, ai microfoni di Radiosei, ha detto la sua ribadendo che ciò che è più mancato al club è stato il carattere. Quando la tecnica viene meno, la sola mentalità dei calciatori biancocelesti non basta. Queste le parole dell'allenatore all'indomani del 3-0 rimediato dalla Lazio:

Sulla prova generale della Lazio

"Sappiamo che se non funzionano quei tre o quattro giocatori la Lazio non ha armi diverse dalla tecnica. Se perdi Milinkovic, Luis Alberto e nel derby anche Immobile, non hai nessuno che si carica la squadra sulle spalle. Non c'è molto carattere in grado di sopperire alla mancanza di tecnica. Spero di non sentire più la parola approccio: non ha significato. Il calcio ti smentisce sempre, la Roma ha giocato il giovedì ed è andata bene nel derby. Basta dire che non si può giocare ogni tre giorni".

Sugli errori dei singoli calciatori

"La Lazio difende dentro l'area in sette più portiere. Strakosha ha sbagliato in occasione del primo goal. Doveva fare un passo in avanti che gli avrebbe permesso di respingere la palla. Nell'area piccola devono essere tutti palloni del portiere. Nel secondo goal, invece, si è addormentato Pedro che ha lasciato Hysaj in mezzo a due. Ieri Lazio spenta".