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Marchetti: “La Lazio è stata tutto. Il 26 maggio? Surreale”

Ai microfoni di gianlucadimarzio.com l'ex portiere biancoceleste nel giorno del suo compleanno, si è raccontato tra passato, presente e futuro

Ben 7 anni con l'aquila sul petto, resi ancor più unici dalla conquista della Coppa Italia nel maggio del 2013. Federico Marchetti è di diritto nella storia dei Lazio e, per scelta degli stessi, nel cuore dei tifosi. Nel giorno del suo compleanno, l'ex portiere biancoceleste, si è raccontato ai microfoni di gianlucadimarzio.com ripercorrendo tanti capitoli della sua carriera ma con un'accezione particolare all'esperienza alla Lazio.

"Avevo un buon rapporto con Allegri. Mi cercò il Milan ma non si fece nulla, la trattativa fu complicata. Trovammo un accordo con il Cagliari. Sulla base di 5 milioni mi firmarono questa clausola rescissoria e accettai il trasferimento nella capitale. Lasciare la società dopo un anno vissuto fuori rosa era il mio ultimo pensiero ma a parte questo la Lazio è stata tutto per me. E lo sa bene anche 'l'altra squadra della capitale' che il 26 maggio del 2013 ha visto i biancocelesti alzare la Coppa Italia sotto la Curva Nord. Una settimana surreale. Un ricordo indelebile"


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