D’Amico, domani la camera ardente in Campidoglio. Martedì l’ultimo saluto

AGGIORNAMENTO 2 LUGLIO ORE 20:00 - L’Assessore allo Sport di Roma Capitale Alessandro Onorato ha reso noto che la camera ardente per poter permettere a parenti, amici e tifosi di salutare Vincenzo D’Amico sarà allestita domani in Campidoglio nella sala della Promoteca dalle 13 alle 19. Il funerale, invece, si terrà martedì alle 10:30 presso la chiesa di Ponte Milvio, chiesa parrocchiale Gran Madre di Dio.

Lutto nel mondo Lazio. Ancora una volta, ancora dolorosissimo. Si è spento oggi all’età di 68 anni Vincenzo D’Amico. Un altro eroe del primo Scudetto che se ne va, un altro eroe di quella squadra unica. Tanto splendida quanto sfortunata. L’ex capitano della Lazio, una vita in biancoceleste prima fino al 1980 e poi dal 1981 al 1986, stava combattendo contro un brutto male, come da lui stesso annunciato a inizio maggio. La scomparsa di Vincenzino lascia una ferita indelebile nel cuore di tutti i tifosi della Lazio.

Campione d’Italia a 19 anni, è diventato non solo capitano ma anche una delle bandiere del club. Oltre trecento presenze con l’aquila sul petto, a cui si sommano cinquanta gol e giocate che rimarranno per sempre negli occhi del popolo biancoceleste. Una vita intera dedicata alla Lazio e all’amore verso quei colori, rimasto intatto anche dopo il ritiro. Ci lascia oggi Vincenzo D’Amico, ma l’affetto e il suo ricordo rimarranno eternamente intatti per tutto il mondo Lazio. Da parte del direttore Stefano Benedetti e di tutta la redazione di Cittaceleste le più sentite condoglianze alla famiglia di Vincenzo, per sempre nel cuore di tutto il mondo biancoceleste.