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Lulic
“Sono contentissimo per Inzaghi, ma anche per tutto il suo staff, composto da persone serie e per bene: Farris, Ripert e tutti gli altri”. Risponde così Senad Lulic in merito alla conquista dello scudetto da parte dell’Inter di Simone Inzaghi. Il bosniaco, legato al tecnico dall’avventura alla Lazio, è stato intervistato da dotsport.it e si è soffermato sui traguardi raggiunti dal suo ex allenatore. Nel corso dell’intervista Lulic si sofferma anche sul tempo condiviso alla Lazio e, in particolare, sull’anno del Covid.
All’epoca la Lazio era in lotta per lo scudetto e per molti, alla fine, sarebbe riuscita ad avere la meglio. Ricorda così quel periodo l’eroe del 26 maggio: “Eravamo vicini alla Juve, loro erano in Champions, noi non avevamo più le coppe. Inoltre avevamo la sensazione che la Juve non stesse bene. Non si sa come sarebbe finita, ma eravamo ben messi e la squadra era forte. Purtroppo è successa una cosa gravissima, stavano morendo tantissime persone. In quel momento si è fermato il mondo”.
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