Lazio, Luiz Felipe squalificato: Patric in pole (nonostante Napoli)

Durante la partita di campionato che ha visto la Lazio opporsi al Napoli in quel del Diego Armando Maradona, il direttore di gara Daniele Orsato ha sventolato in faccia a Luiz Felipe una cartellino giallo. Ammonizione non banale per il difensore brasiliano che dovrà perciò saltare la sfida dell'Olimpico in programma giovedì prossimo. In occasione del penultimo turno infrasettimanale dell'anno, gli uomini di Maurizio Sarri dovranno invece misurarsi con l'Udinese. Compagine friulana attualmente invischiata nella lotta per non retrocedere. Nonostante i bianconeri di Luca Gotti siano a +5 dal terzultimo posto, una serie di risultati negativi potrebbero costare loro la posizione di vantaggio.

Patric in pole position

In questi pochi giorni a disposizione prima del match casalingo, che sarà valevole per la quindicesima giornata di Serie A, il tecnico dei capitolini dovrà scegliere chi mandare in campo al posto del verdeoro. Conoscendo le gerarchie del mister, l'indiziato numero uno sembrerebbe essere Patric. Nonostante la prestazione incolore di Napoli - sostituito all'intervallo - lo spagnolo è il candidato numero uno alla sostituzione di Ramos. Se non altro, per una questione numerica: non ci sono molte altre alternative in rosa. Ci sarebbe Denis Vavro, vero, ma il giocatore non è mai stato preso in considerazione da Maurizio Sarri che lo ha, di fatto, bocciato. Proprio come fece Inzaghi. Patric in pole, decisamente più staccato Radu.

Previsioni future

L'unica altra alternativa appartenente al reparto arretrato, é Denis Vavro. Il difensore slovacco arrivato nella Capitale un paio di stagioni fa in cambio di qualcosa come 12 milioni di euro finiti nelle casse del Copenaghen, è stato registrato nella lista ufficiale per il campionato ma non è mai stato preso realmente in considerazione. Il mercato di gennaio si avvicina. Chissà che la società biancoceleste non abbia in mente un colpo di rinforzare la difesa. Intanto aumentato le chance di vedere Dimitrije Kamenovic reintegrato.