Lazio News, Luiz Felipe in Nazionale: uno stage per convincere Mancini

Lo stop del campionato a fine gennaio era ormai già previsto da un po' di tempo. In questo periodo i club potranno arrivare allo scadere del mercato senza troppe pressioni mentre la Nazionale potrà racimolare le energie, soprattutto, mentali, in vista degli spareggi che potrebbero permettere agli azzurri di accedere alla prossima Coppa del Mondo. Dopo aver mancato l'appuntamento in Russia nel 2018, questa volta l'Italia non può fallire. Il commissario tecnico Roberto Mancini e i suoi uomini hanno voglia di andare in Qatar e di giocarsi le loro chance di vittoria. Per questo al momento il CT e un numero piuttosto folto di giocatori si sono ritrovati a Coverciano. Il mese prossimo si conoscerà il destino della Nazionale ed è bene prepararsi al meglio. Tra i convocati ci sono anche alcune soprese che, qualora dovessero giocarsi bene le loro carte, potrebbero sperare in una conferma.

Luiz Felipe in azzurro

Nel novero dei giocatori selezionati dal CT azzurro c'è anche Luiz Felipe. Il difensore della Lazio, in scadenza di contratto e con diversi club pronti ad affondare il colpo, in questo momento vuole pensare soltanto al suo futuro e a fare bene con la Nazionale. La stessa che tempo fa aveva rifiutato per abbracciare il Brasile. Solo che la Selecao lo ha preso così poco in considerazione che alla fine il 1997 ha accettato la proposta di Mancini. La situazione in difesa non è la più idilliaca e il tecnico sta cercando gente all'altezza. In passato si pensava che calciatori come Daniele Rugani, Mattia Caldara oppure Alessio Romagnoli avrebbero fatto parte del giro azzurro e si sarebbero giocati una maglia da titolare. Peccato, però, che alla fine le previsioni non hanno indovinato.

Tra Nazionale e rinnovo

Un nuovo capitolo sta perciò per cominciare. Sia per Luiz Felipe che per la Nazionale. La società biancoceleste, intanto, spera di poter raggiungere un accordo con il calciatore in scadenza contrattuale al termine della stagione. Il rinnovo potrebbe arrivare in cambio di una somma molto vicina ai 2 milioni di euro annui.