Torna a parlare Luis Alberto dopo la cessione in Qatar. Il Mago ha salutato la Lazio dopo otto lunghe stagioni in biancoceleste e al quotidiano spagnolo AS è tornato a fare chiarezza sui motivi che lo hanno spinto a lasciare la Capitale. Da un rapporto non dei migliori con il presidente Lotito, passando per le dimissioni di Sarri, queste le parole dell'ex numero 10 biancoceleste: "Cessione? Era il momento. L'estate scorsa ero vicino alla cessione e anche questa stagione non è stata buona. Dopo le dimissioni di Sarri tutto è peggiorato e il mio rapporto con il presidente non era dei migliori. Ho capito che il mio ciclo era finito e dovevo trovare una via d'uscita. Con la Lazio non è stato il miglior finale possibile perché mentalmente ho fatto fatica ad andare ad allenarmi e il rapporto con il presidente non mi ha aiutato per niente. Il cerchio doveva essere chiuso. Lascio tanti amici e tanto amore in quella che considero la mia seconda casa. Ci sono state chiamate e interessi, ma nulla si è concretizzato. In Spagna era quasi impossibile perché nessun club avrebbe pagato per un trasferimento. Il Qatar era già un'opzione la scorsa stagione, ma il trasferimento non poteva essere completato e ho dato loro la mia parola che ci sarei andato quando avrei potuto".
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Luis Alberto: “L’addio alla Lazio? Era il momento. Il mio rapporto con Lotito…”
Il centrocampista spagnolo, ora all'Al-Duhail, torna a parlare delle motivazioni che lo hanno spinto a dire addio alla Lazio dopo otto anni
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