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Nelle ore successive alle prime due sfide di Coppa Italia, che hanno visto entrambe le compagini meneghini accedere alle semifinali del torneo, l'ex dirigente Luciano Moggi è intervenuto ai microfoni di 1 Station Sport dove ha detto la sua su quanto successo a San Siro. Non risparmiando soprattutto i due tecnici di Roma e Lazio. Rispettivamente uscite per mano dei nerazzurri e dei rossoneri. Secondo l'ex addetto ai lavori José Mourinho è il migliore quando si tratta di distrarre la piazza. La sua squadra non convince ma la colpa è sempre degli arbitri. Per quanto riguarda Maurizio Sarri, ad essere state giudicate inadatte sono invece state le sue dichiarazioni rilasciate a margine della sfida. Questo il pensiero di Moggi su quanto successo in coppa:
"Lazio e Roma non hanno ottenuto i risultati che speravano. I biancocelesti si sono dimenticati della sfida di Firenze e ne hanno presi quattro. Mourinho, invece, è bravo a spostare l'attenzione altrove. Ogni volta parla degli arbitri concedendo degli alibi ai propri calciatori. La piazza, poi, lo idolatra. Il pubblico giallorosso ancora ci crede ma non sa che Mourinho è arrivato nella Capitale dopo tre esoneri consecutivi. Sta dimostrando di non essere più quello di una volta. La Roma ha preso batoste importanti e non sempre è stata colpa dell'arbitro. Con Fonseca era meglio, sia in termini di punti che di gioco.
"Lasciamo perdere le parole di Sarri, avrebbe fatto meglio a starsene zitto. A Firenze la Lazio ha giocato una bella partita ma ci sono alcune cose da tenere in considerazione. La prima è legata al momento della viola. Dopo la partenza di Vlahovic si è perso un po' di calore intorno alla squadra. Lui era il beniamino in attacco. La palla prima arrivava a lui, ora non c'è nessuno in grado di buttarla dentro".
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