Lotito, incontro con Tare e poi con Sarri: ecco come sarà la nuova Lazio

“Sono felicissimo, ci siamo strameritati questo traguardo ambizioso. Ci abbiamo creduto e ho fatto subito i complimenti a Sarri, che ha valorizzato il nostro gruppo e per questo rappresenta il nostro valore aggiunto”. Claudio Lotito ribadisce la sua gioia anche sulle colonne de Il Messaggero. Il secondo posto conquistato dalla Lazio, mai così in alto dopo il secondo Scudetto, esalta il patron. Un motivo più che valido per brindare con lo champagne al prossimo incontro in programma con Sarri. E il quotidiano rende note le date delle prossime tappe in casa biancoceleste. Una chiamata andrà in scena probabilmente già in queste ore, ma l’incontro vis a vis è ormai programmato. Lotito ha invitato Sarri, ora a Castelfranco, a Roma già tra mercoledì e giovedì. Prima, però, una tappa altrettanto importante da portare a termine.

C’è da affrontare infatti anche l’ultimo faccia a faccia con il ds Tare, in scadenza tra poco più di 20 giorni e ormai ai saluti. Lotito incontrerà il direttore sportivo tra domani e, al massimo, dopodomani. È lo snodo decisivo per cambiare pagina e dar vita definitivamente alla Lazio targata Maurizio Sarri senza se, senza ma e senza vie di mezzo. “È stato un anno difficile per me e il motivo lo dirò al patron” aveva detto il mister dopo Empoli. In realtà è tutto già sul tavolo: mister e presidente hanno parlato giovedì scorso a Formello, ora starà a Lotito scegliere il nuovo organigramma dirigenziale. Fabiani resta in pole come nuovo ds, più staccati Accardi e Foggia, mentre Calveri è destinato a rimanere segretario. Non è però da escludere che possano essere lasciati dei ruoli fluidi per dare veramente vita al progetto alla Ferguson di Sarri.

Il mister ha le idee chiare: vuole una squadra scouting che sia in grado di capire e assecondare le sue idee di calcio. Per questo sarà inserito un altro esperto toscano accanto a Picchioni. Proprio quest’ultimo però circa due settimane fa ha consegnato la lista degli acquisti a Lotito. E proprio questa lista sarà l’oggetto di discussione del prossimo incontro tra il patron e Sarri: ci sarà bisogno di capire su chi puntare e dipenderà da quanto budget sarà messo a disposizione. Il mister ha dimostrato di meritare credito, ora sogna 4 o 5 colpi di livello più 2 o 3 giovani a contorno. Così, è convinto, la Lazio potrà addirittura provare a competere per lo Scudetto. Ci crede anche Lotito, che due settimane fa aveva giurato: “Se arriviamo secondi, mi muovo in prima persona sino al 20 giugno”.

A Sarri basta che la rosa sia pronta per Auronzo, fissato dall’11 al 28 luglio in attesa di conferme ufficiali. Attende il patron, ha voglia solo di Lazio. Per questo le chiamate dall’Inghilterra, da Milano, da Firenze e persino quella clamorosa da Napoli sono state rispedite al mittente. Vuole restare a Formello, lo ha ribadito al suo staff nel brindisi a Castelfranco dopo Empoli. Si è conclusa in trionfo la prima fase della rivoluzione, ora il Comandante aspetta la seconda, quella definitiva, per compiere il più grande dei miracoli. Detto questo, parlando di mercato, attenzione. Sarri avrebbe in mente qualcosa di molto molto grosso <<<