Inzaghi resta alla Lazio: accordo fino al 2024! – FOTO

L'incontro in scena nel tardo pomeriggio. In caso di addio Sarri alternativa di lusso insieme all'ex Sinisa

AGGIORNAMENTO 00:00 - Tutti i presenti a Formello hanno recuperato le loro macchine e si sono diretti verso le proprie abitazioni. I cronisti piazzati fuori ai cancelli hanno provato a strappare un pensiero al mister ma Inzaghi ha fatto a tutti un cenno con la mano e ha lasciato il luogo dell'incontro. Al momento, secondo Sky Sport, il tecnico avrebbe firmato il rinnovo fino al 2024. Il suo stipendio salirà a 2,2 milioni di euro più bonus.

AGGIORNAMENTO 22:50 - A questo punto della serata il presidente della Lazio, Claudio Lotito, e l'allenatore con il contratto in scadenza, Simone Inzaghi, si sono già confrontati all'interno del quartier generale per più di un'ora. In questo lasso di tempo le due parti avranno parlato molto del futuro e degli obiettivi da realizzare. Con la società nerazzurra che si è recentemente separata da Antonio Conte, l'ombra di un possibile spostamento del tecnico piacentino a Milano si fa sempre più insistente. E questo Lotito lo sa bene, per cui il contratto previsto di 2 milioni di euro precedentemente proposto, potrebbe salire a 2,5. Se non addirittura oltre. Si tratterebbe di un triennale che legherebbe ulteriormente Inzaghi alla Lazio. Consolidandolo sulla panchina biancoceleste fino al 2024.

AGGIORNAMENTO 21:45 - Qualche minuto dopo il mister, anche il numero uno della Lazio si è apprestato a varcare i cancelli di Formello. Inzaghi e Lotito ceneranno, come anticipato, nel quartier generale. Il momento clou della serata deve ancora arrivare.

AGGIORNAMENTO 21:10 - Anche Claudio Lotito è uscito dal cancello principale di casa sua per raggiungere Simone Inzaghi. La sede dell'incontro dovrebbe essere nei pressi di Formello.

AGGIORNAMENTO 20:35 - L'allenatore della Lazio ha lasciato Villa San Sebastiano e si è diretto a cena fuori. Dopo di lui partirà anche il presidente Lotito. La sede dell'incontro non sarà più quindi l'abitazione del patron biancoceleste. A dirlo è stato lo stesso Simone Inzaghi che, uscito sorridente, ai cronisti presenti ha dichiarato: “Andiamo a cena adesso”.

AGGIORNAMENTO 19:00 - Come anticipato, la presenza di mister Simone Inzaghi a Villa San Sebastiano era prevista per le 19 e così è stato. Ora l'allenatore, arrivato qualche secondo dopo il presidente Claudio Lotito, entrerà in dimora ed inizierà a parlare con il numero uno del club.

AGGIORNAMENTO 18:55 - Claudio Lotito ha raggiunto la sede dell'incontro. A breve si presenterà anche Simone Inzaghi e i due parleranno del rinnovo.

AGGIORNAMENTO 17:20 - Nel corso del pomeriggio il procuratore di Simone Inzaghi, Tullio Tinti, è stato visto a Milano. Più precisamente nella sede del club nerazzurro. Raggiunto dai microfoni di TMW, l'interessato ha spiegato che il suo compito era quello di mettere in chiaro il futuro di alcuni giocatori per i quali cura gli interessi. Oltre a gestire gli affari del tecnico della Lazio, l'agente si occupa anche di Bastoni, Darmian e Ranocchia. Tutti e tre tesserati meneghini.

AGGIORNAMENTO 17:15 - Il presidente Claudio Lotito ha lasciato la propria abitazione. L'incontro tra la società e il tecnico sembrerebbe essere previsto prima di cena. Il numero uno biancoceleste dovrebbe rientrare entro le 18 o le 19 per l'appuntamento con il mister.

AGGIORNAMENTO 17:00 - I primi tifosi hanno cominciato ad occupare l'ingresso di Villa San Sebastiano. Uno in particolare si è presentato con uno striscione in mano che recitava "Inzaghi a vita". Se fosse per la stragrande maggioranza dei sostenitori della Lazio, il tecnico piacentino avrebbe già firmato il rinnovo.

Ultimo atto o forse no, lo scopriremo presto. Lotito è già arrivato a Villa San Sebastiano, Tare intorno all’ora di pranzo ha lasciato Formello, Inzaghi è atteso all’appuntamento. Secondo le nostre esclusive indiscrezioni, alla fine l’incontro è previsto per il tardo pomeriggio. E andrà per le lunghe, potrebbe pure essere interlocutorio. Perché nel frattempo l’Inter si sarebbe messa di mezzo: il condizionale è d’obbligo perché potrebbe essere pure una strategia sbandierata dal tecnico, quella d’essere in corsa per la panchina nerazzurra (oltre che per quella del Napoli) per aver maggior forza sul rinnovo che Lotito presenterà al ribasso. Praticamente alle stesse cifre (circa 2 milioni) che Simone guadagna adesso, sino al 30 giugno. E’ una partita di poker al tavolo e ogni colpo sarà lecito. Inzaghi però non potrà tirare molto la corda e la società si aspetta che chieda scusa per le dichiarazioni al vetriolo post-Sassuolo. Se non ci sarà la riconciliazione sarà addio e ripartiranno i casting per un erede subito. Non sarà facile dopo aver già perso il promesso sposo Gattuso.

PIANI B

Un successore potrebbe portare in dote un nuovo modulo, basti pensare alla suggestione Sarri per esempio. L’ex allenatore della Juve, già contattato e sondato, comporterebbe uno stipendio molto più alto (prende ancora 6 milioni) e sopratutto stavolta giocatori adatti al suo gioco. Con l’Europa League è striminzito il tesoretto. Dunque, tramontato Gattuso, l’ambizioso Gotti sarebbero la migliori soluzioni con lo stesso credo (3-5-2) per non stravolgere il gruppo. L’ex compagno Mihajlovic invece un simbolo di lazialità da dare alla piazza per far dimenticare Inzaghi come idolo. Ironia del destino, Sinisa avrebbe chiesto al Bologna 4 giorni di tempo proprio dopo aver parlato con Lotito. Oggi capiremo se salterà il banco o meno.

Cittaceleste.it