RIVIVI IL LIVE | Lazio, Tchaouna si presenta: “Difenderò i miei colori”

Tempo di presentazioni in casa Lazio. Nonostante il campionato sia ormai alle porte, a Formello è tempo, per i nuovi acquisti, di presentarsi tifosi e addetti ai lavori. Direttamente dalla sala stampa di Formello Loum Tchaouna ha preso la parola, rispondendo alle domande dei cronisti presenti.

Prende la parola il direttore sportivo Angelo Fabiani: "Loum rientra in quella logica e tipologia di calciatore giovane, un 2003. E' un ragazzo promettente, speriamo che Roma lo illumini ancora di più e siamo molto soddisfatti di essere riusciti anzitempo a portarlo alla Lazio. Lo ringrazio perché è stata la sua prima scelta in tempi non sospetti, con una stretta di mano e quest ha fatto s' che si potesse concretizzare il resto anche se aveva tante altre società che lo seguivano".

Tchaouna prende rapidamente la parola: "Sono molto soddisfatto di essere qui. E' una nuova tappa del mio percorso e sono molte felice, spero che ci siano nuovi traguardi insieme".

Il tuo ruolo e le tue caratteristiche? Cosa può significare questo trasferimento alla Lazio per la tua carriera?

"E' una nuova tappa nel mio percorso, lo vedo come un progresso. Sul campo sono un combattivo, difendo i miei colori. Per l'aspetto tecnico sono veloce, cerco di giocare velocemente e fuori dal campo mi reputo una persona solare".

Come è andata la trattativa? Chi ti ha cercato? Hai parlato con Dia?

"Non posso esprimermi su Dia, era un post di incoraggiamento".

Quali sono le differenze tra la Lazio affrontata da avversaria e invece vista da dentro. Dove può arrivare questa Lazio?

"Essere qui da avversario prima e da compagno ora compagno è diverso. Ho notato un ambiente combattivo e per questo son o molto felice di essere qui perché mi far progredire dal punto di vista tecnico e tattico".

Due anni fa sei stato capocannoniere dell'europeo under-19. Giocare alla Lazio può portarti ad avvicinarti a giocare con la Nazionale maggiore?

"Giocare in una squadra come la Lazio è un modo per avvicinarmi alla Nazionale maggiore"

Siete tanti giovani, tu sulla carta hai preso il posto di Felipe che non ha mai saltato una partita: per te questa è una responsabilità in più? Vuoi diventare un top della Lazio?

"Felipe ha fatto la storia qui ma siamo due giocatori diversi. Potrei fare meglio come no. Non sento molte pressioni: gioco come Loum Tchaouna non come Felipe Anderson".