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Lazio-Nizza, Boga: “So che squadra affrontiamo, sono forti. Ma ricordo…”

Michele Cerrotta
Il giocatore dei transalpini interviene in conferenza stampa direttamente dallo stadio Olimpico alla vigilia della gara con i biancocelesti

Si giocherà domani la seconda giornata di Europa League. Allo stadio Olimpico di Roma la Lazio ospita il Nizza, con appuntamento alle ore 18:45. L'obiettivo dei biancocelesti sarà quello di confermare quanto di buono fatto vedere nella prima giornata ad Amburgo contro la Dinamo Kiev. Alla vigilia del match, intanto, proprio dallo stadio va in scena la conferenza della vigilia del giocatore dei transalpini Jeremie Boga. Queste le sue parole.

Conosci la Lazio avendo giocato in Italia, che squadra è?

"Ho giocato qui cinque anni, conosco la Lazio e la rispettiamo perché conosciamo le loro qualità. Siamo qui però per fare la nostra partita e portare a casa i tre punti".

Come stai dopo i tanti infortuni? Puoi essere un leader offensivo anche quest'anno?

"Mi sento bene fisicamente, forse non ancora al 100% perché ho bisogno di continuità. Io porto la mia esperienza e le mie qualità alla squadra, cerco sempre di dare il massimo".

Che ricordi hai dell'atmosfera dello stadio? La pista d'atletica può incidere sull'atmosfera?

"È uno stadio storico e fantastico con dei tifosi speciali, ma questo non ci influenzerà molto anche perché in Francia giochiamo contro tante squadre importanti e in grandi stadi".

Che ricordi hai della Lazio?

"Ho affrontato tante volte la Lazio, hanno avuto tanti giocatori forti e giocano un bel calcio. Il giocatore più forte della Lazio contro cui ho giocato è Luis Alberto, che però adesso non è più alla Lazio".

Hai giocato tanto in Italia, quali sono le differenze tra il campionato italiano e il campionato francese? Sei stato vicino a tornare in Italia?

"Si, ho giocato in tanti campionati ma penso che sono tutti diversi, forse in Francia c'è più fisicità e in Italia c'è più tattica. Adesso però il calcio è internazionale, ci sono giocatori che arrivano da tutti i paesi e che giocano in campionati diversi. Tornare in Italia? Eccomi, sono tornato stasera".