RIVIVI IL LIVE | Sarri: “Sturm squadra fisica. Milinkovic straordinario”

Dopo il terzo 4-0 di fila in Serie A la Lazio è già pronta per un nuovo esame. Se quello di italiano finora sta andando molto bene, c'è da sistemare quello europeo. In Europa League infatti i biancocelesti non sono ancora riusciti a dare un segnale forte al gruppo F. Quattro partecipanti, tutte a quattro punti, per un girone che si promette difficile fino all'ultimo minuto dell'ultima partita. Per il club capitolino sarà determinante tornare a vincere dopo aver raccolto un solo punto nelle ultime due gare. Domani alle 21 allo stadio Olimpico arriverà lo Sturm Graz e a tal proposito ecco come ha presentato il match mister Sarr in conferenza stampa a Formello.

Quali insidie nasconde la partita di domani?

"La partita di andata ha parlato chiaro. Loro fisicamente sono fortissimi. Tatticamente sono molto organizzati e un paio di elementi validi a livello tecnico. Si giocano lo scudetto contro il Salisburgo che a livello europeo è una squadra affermata. Il loro nome non corrisponde a quanto valgono".

Sui complimenti dopo Firenze...

"A me dei complimenti non interessi. Ho parlato con i ragazzi ieri. A Firenze abbiamo giocato bene tecnicamente, ma non tatticamente. Eravamo troppo bassi. La partita si è messa subito bene ed è andata in discesa, ma poteva cambiare con un loro gol". 

Turnover e infortunati

"A me la parola turnover non piace. Le squadre inglesi giocano sempre con gli stessi undici e disputano anche più partite di noi. Loro sono abituati mentre per noi è più difficile. A livello mentale recuperano più velocemente. Oggi tiriamo le somme, ma in realtà è domani il giorno chiave per preparare la partita. Non mi piace allenare in questo modo. Tutto ciò per permettere di giocare un mondiale in Qatar d'inverno... ".

Sull'Udinese

"Credo sia difficile anche farli i calendari in questo caos. Avrei voluto giocare domani sera, qualche ora di riposo in più avrebbe fato comodo. A livello di infortuni non ci sono grandi problematiche, bisogna più considerare il recupero mentale e fisico. Sicuramente l'allenamento di oggi non sarà troppo intenso".

Come si allena l'intensità?

"Sicuramente i tempi effettivi di gioco nelle partite europee sono superiori rispetto all'Italia. L'intensità si può allenare, ma bisogna ricordarsi che i calciatori hanno una cilindrata, come le macchine. Per questo ci sono calciatori che costano 100 milioni e altri 2". 

Su Cancellieri e l'amico Massimo Maestrelli...

"Massimo mi fa sempre piacere sentirlo. In società? Non so dirti se può essere utile o meno. Al momento me lo tengo stretto come amico. Cancellieri lo scorso anno ha giocato 214 minuti con il Verona, quest'anno gioca con la Lazio ed è sceso in campo già diverse volte". 

Su Basic 

"A Toma manca solo un pizzico di personalità. Ultimamente ha giocato poco per mia scelta. Lui è un giocatore completo che può fare tutto, sia offensivamente che difensivamente".

Su Milinkovic...

"Per me se ne parla anche troppo. Un giornale ha preferito parlare di mercato dopo la partita contro la Fiorentina, invece che sottolineare la grande prestazione. Il giornalismo sportivo italiano è un po' distorto, prediligono il gossip. Sergej ha dati straordinari e alcuni da migliorare, ad esempio le palle perse. Ha ancora dei margini di miglioramento". 

Le condizioni di Casale

"Casale è guarito a livello medico. Deve solo recuperare una buona condizione fisica. Nelle prossime partite verrà preso in considerazione. Difesa? Siamo cresciuti a livello di squadra, proteggiamo meglio la linea difensiva. Credo come dato ancora non sia attendibile, dobbiamo attendere ancora un po' di tempo".