L’Italia batte l’Irlanda del Nord con rete di Immobile. Le parole degli azzurri

Ieri l'Italia ha battuto 2-0 l'Irlanda del Nord con le reti di Berardi e Immobile, nelle qualificazioni ai mondiali del 2022. Al termine del match ai microfoni di Rai Sport sono arrivate le parole dei protagonisti, a partire da quelle del CT Mancini. Ecco le sue principali parole:

"Il primo tempo dopo cinque mesi è stato ottimo, il secondo è da rivedere perché potevamo fare meglio. Il primo tempo è stato perfetto, con giocate veloci. Nel secondo abbiamo iniziato a fare pochi tocchi e far girare meno velocemente la palla, ma va bene così dopo cinque mesi. L'Irlanda è una squadra fisica, ci ha messo in difficoltà. Locatelli ha fatto bene. Costruzione dal basso? A volte la palla può anche andare avanti, dobbiamo rischiare meno. Immobile? Per un attaccante è fondamentale segnare, sono felice per lui. Ha fatto un gol, ne poteva fare di più. Cercherò di alternare gli attaccanti che spero facciano tanti gol. Abbiamo ricordato tutte le leggende del calcio italiano e della Nazionale, e Guerini, giovane promessa del calcio. E' una tragedia immane". 

FLORENZI - Ha rilasciato alcune dichiarazioni anche Alessandro Florenzi. Le sue parole: "Oggi rispetto ad altre volte avevo più spazio, grazie agli attaccanti hanno fatto più movimenti. Abbiamo vinto ed è la cosa che contava più di tutte. Non è scontato fare questi numeri dopo i due anni con Mancini, ma siamo forti, un gruppo di giovani che si integra bene. Ci hanno aggredito tanto nel secondo tempo, anche per questo abbiamo perso le idee, hanno spinto perché stavano sotto 2-0 ma dobbiamo evitare certe situazioni".

BONUCCI - Queste le parole di Leonardo Bonucci: "Bisogna migliorare qualche errore tecnico, nel secondo tempo non abbiamo fatto molto, c'erano anche gli spazi per fargli male. Dovevamo giocare senza paura, comunque lo spirito è stato quello giusto, così possiamo arrivare lontano. 23 risultati utili? Significa che c'è lavoro dietro, che i giocatori sono pronti a recepire le idee. Ci sono giovani di grande talento con umiltà e predisposizione al talento. La mancata qualificazione ai mondiali è una ferita che rimarrà ma da lì prendiamo la fame per tornare in alto. Dispiace per gli stadi vuoti, senza tifo il calcio non è bello come sempre. Dedichiamo ai nostri tifosi questa vittoria, ci mancano".

CHIELLINI - Le parole, invece, di Giorgio Chiellini: "Abbiamo vinto e questo è l'importante, meritandola. Potevamo segnare di più ma possiamo essere soddisfatti di questo inizio. Siamo stati bravi, sempre pericolosi. Abbiamo fatto un'ottima partita nel primo tempo, il mister sarà contento. Avremo due sfide sulla carta facili ma fuori casa è sempre difficile, non dobbiamo staccare la spina perché ci sono tante insidie anche nelle prossime due trasferte. Giocarle tutte? No, dipende da come mi sento e da cosa decide il mister. Giocheremo tutti, l'importante è il risultato".