Leiva: “Con Inzaghi potevamo vincere lo Scudetto. La Lazio mi ha dato tanto”

Presente ma anche passato. È un Leiva a tutto tondo quello che si è raccontato sulle colonne de Il Messaggero, a pochi giorni dall’annuncio del suo addio al calcio. Dalle parole di stima per la nuova Lazio di Sarri ai dolci ricordi della splendida avventura in biancoceleste. Impossibile non fidarsi del suo giudizio, considerando gli allenatori avuti in carriera. Tra cui ovviamente Simone Inzaghi, a cui Leiva riserva parole al miele. “È stato uno degli allenatori che ha sfruttato di più il mio calcio. È una persona straordinaria e ha tante qualità che spesso le persone non capiscono”. Impossibile allora per il brasiliano non fare il tifo anche per il suo ex allenatore: “Ora in Champions purtroppo non c’è più il Liverpool, quindi farò il tifo per lui e tutti gli amici che ho all’Inter”.

Il passato però non si dimentica facilmente e allora le parole al miele arrivano anche per l’intera avventura alla Lazio, dalla società ai tifosi. “Sono arrivato in una società che mi ha dato tanto, così come i tifosi”. Successi, ma anche un rammarico: “Abbiamo vinto tre trofei, ci siamo qualificati in Champions e senza Covid potevamo vincere lo scudetto nel 2020”. Con una promessa finale, quella di ritrovarsi: “Roma è una città speciale e di sicuro ci tornerò spesso”. Magari già dal prossimo anno, quando la Lazio potrebbe tornare a giocare in Champions: “Nel calcio non si sa mai, ma guardando come gioca il Napoli penso che alla fine vincerà il campionato. Nella corsa Champions non si potrà sbagliare. La Lazio con una partita a settimana potrà prepararsi meglio, perciò spero possa rientrare tra le prime quattro”.