Lecce-Lazio, Top&Flop: la dea bendata si è schierata, Ciro non basta

LUIS ALBERTO e IMMOBILE - Sempre e solo loro. Un’unione inscindibile di materia e forma direbbe Aristotele. Il mago tira fuori l’ennesimo coniglio dal cilindro e con un assist d’oro su un piatto d’argento serve il RE che con tutta la sua classe, esperienza e rapacità si getta sul pallone e porta avanti la Lazio con un gran gol.

ROMAGNOLI - Nel primo tempo e fino all’85esimo minuto Alessio è l’assoluto padrone della propria area di rigore. Gioca un ottimo primo tempo fiutando il pericolo come un cane da guardia ed è subito pronto a sventarlo. Il primo tempo è a dir poco perfetto. La Lazio riparte dal basso ed è proprio lui al 26esimo minuto a verticalizzare per il Mago servendogli il pallone che porterà al vantaggio biancoceleste. A fine secondo tempo però accade l’impensabile. Non è facile puntare il dito ma la Lazio si imbambola e il Lecce con aggressività e tenacia ribalta il risultato in 2 minuti.