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Lecce-Lazio, Marinelli bravo a tenere in mano una partita fisica

Marinelli
Il punto su tutti gli avvenimenti da moviola nel match tra biancocelesti e salentini. Analizzata la prova del signor Livio Marinelli di Tivoli

redazionecittaceleste

Primo Tempo

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Primo giallo dopo neanche 5 minuti: Banda in ritardo stende Lazzari in velocità e si vede sventolare sotto il naso il cartellino da Marinelli. Il giallo all'attaccante salentino fa da avvertimento alle due squadre che abbassano i ritmi e limitano i contrasti nei successivi dieci minuti. Regolare al 14° la posizione di Immobile sul gol del vantaggio biancoceleste. Perfetto l'attaccante biancoceleste a danzare sulla linea del fuorigioco. Poco da ravvisare fino al 22° quando dopo uno contatto tra Zaccagni e Strefezza con la panchina giallorossa che a gran voce chiedeva la sanzione per l'esterno biancoceleste. Sale l'aggressività del Lecce con Banda che rischia al 27° la seconda sanzione dopo l'ennesimo contatto duro con Lazzari. Brivido per la Lazio al 35° dopo un contatto tra Cataldi e Gendrey in area di rigore, tuttavia si vede come il difensore del Lecce si lasci andare senza alcun contatto con Cataldi. In questa occasione ammonito il tecnico del Lecce Baroni che chiedeva il penalty. Al 36° primo giallo in casa Lazio con Casale che scegli male il tempo dell'anticipo e si vede costretto ad atterrare Colombo. Qualche scintilla poi in mezzo al campo, Marinelli bravo a parlare con i due capitani e riportare subito la calma.

Secondo Tempo

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Come nel primo tempo il primo cartellino giallo arriva dopo neanche 5 minuti dalla ripresa della partita. In netto ritardo Gallo entra su Lazzari, oggi cliente scomodo per i salentini, e non protesta neanche dopo la sanzione. Cresce l'agonismo dopo il gol del pareggio firmato Strefezza con la Lazio prova a svegliarsi dopo la rete subita. La partita si evolve con il solo gol di Colombo da ravvisare e le due squadra che entrano duro ma quasi sempre in maniera corretta. Giusto il giallo a Hyulmand che spende bene il fallo fermando Felipe Anderson e una ripartenza pericolosa. In un recupero stile mondiale (7 minuti) arriva il cartellino giallo per Cancellieri al 92°.