Lazzari, paura e zona Caicedo: la Lazio batte 2-1 lo Spezia!

Nel sabato pre pasquale la Lazio riprende dal suo Olimpico l'annosa rincorsa alla Champions League. Lo Spezia non rinuncia al suo credo calcistico impartito dai dogmi di Italiano, la squadra ligure si mostra cattiva e coraggiosa fin da subito. I motorini in maglia nera ingabbiano una Lazio incapace di sprigionare la sua sconfinata qualità. Il primo tempo, di difficoltà per i biancocelesti, si chiude a reti bianche con una sola occasione per parte: Correa spara alto a due passi da Zoet, Giasy impegna Reina in una parata elastica. La Lazio ci prova con lanci e scavetti, ma non passa, e quando lo fa è imprecisa nella soluzione finale. Immobile è l'emblema di questa imprecisione.

Ci pensa Caicedo... In zona Caicedo!

La ripresa inizia con un altro piglio, prima Correa poi Immobile ci provano tra il 48' ed il 53'. Clamoroso l'errore del Tucu alla terza occasione, davanti al portiere ha tentato il dribbling anziché servire un solissimo Acerbi. Poi Inzaghi opta per qualche cambio: fuori Pereira e Lulic, dentro Luis Alberto e Fares. Il gol, che è nell'aria, lo impacchetta Manuel Lazzari: Leiva intercetta, Correa serve l'ex Spal il quale si invola e batte Zoet facendola passare sotto le gambe. Caicedo ed Akpa Akpro per Immobile e Milinkovic è il secondo slot di cambi del mister, un tentativo di dosare le forze. Ma la logica si scontra con l'estro dello Spezia, estro impersonificato da Daniele Verde che si inventa un gol sensazionale in rovesciata e fa 1-1. L'ultimo cambio è Cataldi per Lucas Leiva. La partita si mette su binari favorevoli allo Spezia, con i padroni di casa ingabbiati nella ragnatela di Italiano. La reazione arriva solo all'85' con una conclusione di Fares parata da Zoet, ma attenzione: sul calcio d'angolo che ne è conseguito, Marchizza sfiora il pallone con il gomito. Dopo la revisione al Var l'arbitro non ha dubbi: rigore! Siamo in zona Caicedo, e quindi ci pensa lui: Zoet spiazzato. 2-1. Vittoria. Il bel pomeriggio viene macchiato da un finale si gara sfociato in rissa, la tanta attenzione accumulata s'è tramutata in un caos sfociato in due espulsioni per la Lazio: Lazzari e Correa.