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Lazio, con la vittoria contro l’Atalanta si riscopre la forza del gruppo
La Lazio sbanca il Gewiss Stadium e si porta a casa una vittoria pesantissima sia per quanto riguarda la classifica (ora i biancocelesti si trovano al sesto posto a meno uno dal quarto posto in attesa del Bologna) che il morale dell'ambiente biancoceleste. Vincere a Bergamo infatti non è una cosa da tutti i giorni, e in tal senso può rappresentare una chiara occasione per riacquistare fiducia e carica in vista dei prossimi impegni che attenderanno la Lazio, altrettanto delicati e difficili da affrontare (derby con la Roma e doppio confronto europeo con il Bodo/Glimt).
Allo stesso tempo, la vittoria di Bergamo ha un sapore speciale anche per mister Baroni, soprattutto per il modo in cui si sono conquistati i tre punti nella trasferta contro i nerazzurri: al Gewiss Stadium, infatti, va in scena una Lazio con evidenti novità di formazione, come l'esordio dall'inizio per Belahyane, novità che poi si ripresentano nel corso dei novanta minuti, come ad esempio l'ingresso in campo di Luca Pellegrini al posto di Nuno Tavares (uscito per infortunio), o il debutto stagionale per Provstgaard, chiamato a sostituire uno stremato Gigot in un momento comunque complicato della partita, vista la continua offensiva portata avanti dall'Atalanta per provare a pareggiare la partita.
In un certo senso, quindi, il successo contro l'Atalanta è una vittoria di squadra, dove tutti coloro che sono scesi in campo hanno cercato in ogni modo e con ogni sforzo possibile di dare il proprio contributo per strappare via i tre punti: c'è chi è riuscito a contribuire in misura maggiore (come ad esempio Mandas, vera e propria saracinesca) e chi invece in misura minore (per esempio Tchaouna, autore di una prestazione insufficiente). Baroni prima della gara contro l'Atalanta chiedeva ai giocatori una reazione di carattere, per cercare di allontanare le recenti critiche e per rispondere all'opaco pareggio contro il Torino: ieri non solo la reazione è arrivata, ma si è anche riscoperta la forza del gruppo, e di questo ne sarà fiero il mister biancoceleste.
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