Lazio, il vice Immobile non è una priorità ma c’è l’occasione Caputo

La Lazio di Sarri guarda a gennaio con due obiettivi: un terzino sinistro e riprendere la stessa rotta della prima parte di stagione. Un esterno difensivo di piede mancino è una priorità, aiuterebbe a costruire la manovra e Sarri non hai mai nascosto di averne bisogno. Per questo motivo nei vari colloqui con Lotito, il tecnico ha insistito per un rinforzo in quel reparto. L'altro 'buco' presente in rosa però è quello di un vice Immobile. Sarri ha trovato una soluzione alternativa con Felipe Anderson in quel ruolo per ovviare all'assenza di Immobile. Tuttavia 'Pipe' è un centravanti atipico che non può garantire una presenza in area per concludere l'azione. I limiti si sono visti in maniera lampante contro la difesa fisica della Juventus, nell'ultimo appuntamento prima della sosta.

L'indice di liquidità però blocca la Lazio, così come la maggior parte delle altre in Serie A, e un vice Immobile può arrivare solo se un'occasione. E la chance potrebbe essere Francesco Caputo, già in orbita Lazio la scorsa estate. La trattativa non andò in porto per le richieste della Sampdoria, circa 3 milioni di euro, con la Lazio che si era fermata ad 1,5 milioni. Ora, però, con l'arrivo di Stankovic sulla panchina blucerchiata Caputo sta trovando meno spazio e a gennaio può lasciare Genova. Può essere preso a poco, certo, non è un profilo giovane - è un classe 1987 - ma potrebbe aiutare nel finale di stagione. Sul calciatore si è registrato l'interesse anche dell'Empoli che sogna un suo ritorno.