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Lazio-Verona, Top&Flop: Luis illumina, Zac insegna. Massa, guarda e impara

Michele Cerrotta

ZACCAGNI - Torna in campo venticinque giorni dopo e ci mette 12' minuti per essere decisivo. Bastava far la cosa più semplice del mondo: calciare in porta. Appena lo capiranno tutti, ci sarà da divertirsi ancor di più. Intanto, ben tornato Mattia: non c'era modo migliore per festeggiare il rinnovo.

LUIS ALBERTO - Accende e spegne la luce a suo piacimento. Entra di diritto tra i migliori per l'ennesimo assist: vicino alla porta si sta ritrovando, chissà che tra una luce l'altra non venga abbagliato da quella di casa. La Spagna? No, Roma e la Lazio.

MANDAS E KAMADA - Meritano una menzione d'onore due degli ultimi arrivati. Il portiere conferma la sua crescita e salva il risultato con una parata tutto istinto. Il giapponese gioca una delle sue migliori partite dal suo arrivo: a tutto campo. Lotta, corre, sbraccia, quasi segna e cerca l'assist. Eccolo quel giocatore che avevamo aspettato. A Tudor sta riuscendo il miracolo, speriamo fino in fondo: da trattenere.