Lazio, Ventola: “Quello biancoceleste è il miglior centrocampo, ma Conte…”

La Lazio domani sera sfiderà i nerazzurri di Antonio Conte in trasferta nel match più difficile della ventiduesima giornata di Serie A

ROMA - L'ex attaccante nerazzurro, Nicola Ventola, è da poco intervenuto ai microfoni di Radio Nerazzurra per commentare la sfida di cartello in programma domani sera. Il match clou della 22^ giornata di Serie A, sarà infatti quello tra i meneghini e la Lazio. Fischio d'inizio programmato per domani sera alle 20:45. Qui le parole dell'ex bomber: "Se la Lazio ad inizio campionato non ha fatto gli stessi risultati, è stato per gli impegni di Champions League. In Europa ha fatto benissimo. Purtroppo per loro non hanno una panchina lunga. Riesce e preparare meglio le partite quando ha tutta la rosa a disposizione. Quello biancoceleste è il miglior centrocampo della Serie A. Hanno qualità e un allenatore che ha puntato su un modulo ben delineato. Domenica entrambi i club si schiereranno con il 3-5-2. La Lazio è compatta e sta vivendo un ottimo periodo di forma. Difende bene e attacca. Quando avanza lo fa con tutti gli uomini. Sarà difficile per i nerazzurri".

SUI RIVALI

"Non voglio pensare alle altre partite, sulla carta i rossoneri hanno un incontro alla portata. Anche se lo Spezia non gli regalerà nulla. La formazione di Contedeve pensare a non perdere punti, così da arrivare al derby nel miglior modo possibile. I nerazzurri sono sempre rimasti compatti, nonostante siano arrivate delle brusche sconfitte. Questa è una dimostrazione di solidità".

SUL CENTROCAMPO NERAZZURRO

"Eriksen? Fossi il mister lo terrei come arma da giocare a partita già cominciata. Ha giocato poche volte da titolare. Sappiamo tutti quali siano le sue qualità e, nonostante questo, ci sta che Conte non lo veda benissimo all'interno del suo progetto. Tuttavia, anche il danese dovrebbe provare a dare qualcosa in più. Di certo non lo metterei al posto di Brozovic, ma magari al suo fianco. Così che possa dedicarsi di più alla fase offensiva. Per li è meglio se gioca vicino alla porta. Io lo metterei lì, ma più che altro nel secondo tempo".