Lazio, Vecino è il tuttofare del centrocampo biancoceleste

La Lazio sta trovando, con il passare del tempo, il suo equilibrio. La difesa è il reparto che più è migliorato rispetto alla scorsa stagione, mentre l'attacco è la conferma di un gioco offensivo ben sviluppato già dal campionato passato. Il centrocampo, invece, continua a lavorare in maniera compatta in entrambe le fasi. Il colpo più importante in questo reparto, fino ad ora, è stato quello di Matias Vecino. Sarri lo conosceva benissimo avendolo allenato già ad Empoli,  per questo motivo la società ne ha approfittato prendendo un giocatore di grande esperienza a parametro zero.

L'impatto di Vecino

La stagione di Vecino è iniziata nel migliore dei modi. Il centrocampista uruguaiano si è ormai inserito alla perfezione negli schemi del Sarri. Tanta gamba e muscoli a servizio della Lazio, oltre che inserimenti e gol. Sempre presente in tutti gli impegni dei biancocelesti fino a questo momento, ad eccezione della trasferta di Genova contro la Samp. Le prime reti sono arrivate nell'esordio europeo contro il Feyenoord. In campionato, invece, ha siglato il gol del vantaggio contro la Fiorentina al Franchi. In Serie A è partito titolare già cinque volte. Nelle ultime partite, Sarri lo ha spostato nel ruolo di regista a protezione della difesa, permettendo a Luis Alberto e Milinkovic di alzarsi di qualche metro. Domenica contro l'Atalanta si candida alla terza maglia da titolare di fila in campionato, a conferma della sua centralità nel progetto tecnico biancoceleste.